ROSETO: Di Marco, Zampogna n.e, Mariani 2, Di Emidio 12, Bassi, Mei 9, Ruggiero 12, Pastore 14, Amoroso 8, Mraovic 5, Nikolic 16, Serafini 9. Coach Danilo Quaglia
ANCONA: Minoli 8, Regai n.e, Panzini 4, Centanni 14, Quarisa 2, Aguzzoli 2, Czoska, Cacace 13, Giombini 10, Pozzetti 1, Anibaldi 5. Coach Piero Coen
Note: tiri da due Roseto 21/32, Ancona 11/28. Tiri da tre 12/34, 9/26. Tiri liberi 9/9, 10/16. Rimbalzi 40 (32+8), 30 (25+5)
Non c’è storia al PalaMaggetti, con la Liofilchem Roseto che passeggia sulla Luciana Mosconi Ancona, asfaltandola col punteggio di 87-59 e portandosi avanti 2-0 nella serie valevole per la semifinale play-off di serie B. Venerdì i ragazzi di Quaglia avranno il primo match-point in terra marchigiana per chiudere la pratica e conquistare l’accesso alla finale promozione.
Parte subito forte Nikolic, che recupera palla andando a depositare a canestro i primi due punti della gara; Ancona però vuole vendere più che mai cara la pelle, andando a bersaglio da tre prima con Giombini e poi con Panzini. Roseto non lascia scappare gli ospiti e ritrova la parità, anche se è la Luciana Mosconi ad oltrepassare il 5’ avanti 9-12; situazione assai differente già un minuto più tardi, con sette punti consecutivi in favore dei padroni di casa; i biancazzurri infatti cambiano decisamente marcia guidati dai grandi vecchi Amoroso e Ruggiero, oltre allo scatenato Pastore, volando sul +12 (parziale di 17-2). Il primo quarto termina con la Liofilchem che conduce 28-17.
Ancona prova a rifarsi sotto con una bomba di Centanni, ma a parti invertite Di Emidio è abile ad emularlo. Fase di gioco sostanzialmente equilibrata e contrassegnata da tanti errori al tiro dall’una e l’altra parte. 37-25 il risultato al 15’. Subito dopo Roseto allunga ancora con il giovane Mraovic che sale in cattedra con cinque punti, ai quali se ne aggiungono due di Nikolic: 44-25 e time-out chiamato da Coen a 2’24” dall’intervallo lungo. Il tecnico ospite ottiene la reazione sperata, con i suoi che riducono il divario sul -12 prima della tripla allo scadere di Ruggiero che manda le squadre negli spogliatoi sul 50-35.
Si riparte con i primi tre punti della gara per Alberto Serafini. Il dominio del quintetto di Quaglia diventa ancora più netto e i biancazzurri volano sul +23, con i marchigiani che impiegano quasi quattro minuti per sbloccarsi da quota 35 con due punti di Giombini. La Liofilchem però continua a colpire ed al 25’ è avanti 62-37. Roseto allenta la morsa per oltre 2’: nonostante il netto vantaggio, Quaglia non apprezza e opta per un time-out; la reazione dei suoi ragazzi è veemente, con Mei che fa esplodere il PalaMaggetti piazzando subito due triple, con Nikolic che poco più tardi realizza da sotto e regala il +29 ai locali. Il terzo quarto termina sul 72-44.
Ultimo periodo che ha ben poco da dire, con la vittoria ormai pienamente nelle mani di Roseto e con Ancona che prova soltanto a rendere più onorevole la propria debacle. Dopo l’immediato +30 biancazzurro con Pastore, gli ospiti assottigliano lo svantaggio con sette punti in fila. 76-53 il parziale al 35’. A 2’20” dalla fine viene espulso l’allenatore ospite Coen. Il match termina dopo i primi due punti del baby rosetano Nicola Mariani sull’87-59.