SALA CONSILINA: Cimminella 6, Erkmaa 8, Klacar 13, Giunta 2, Caloia, Misolic 10, Gaye n.e, Anaekwe 5, Divac 3, Miljkovic, Grottola, Schisa n.e. Coach Antonio Paternoster
ROSETO: Fiusco 12, Zampogna 7, Dincic 11, Morici 6, Seck 5, Amoroso 10, Di Emidio 3, Natalini 4, Santiangeli 15, Nikolic 13. Coach Danilo Quaglia
Tiri da due Sala Consilina 17/41, Roseto 22/34. Tiri da tre 2/24, 10/23. Tiri liberi 7/10, 12/18. Rimbalzi 35(21+14), 37 (32+5)
La Liofilchem Roseto domina sul campo della Diesel Tecnica Sala Consilina, annientata con un più che eloquente 47-86.
Un successo schiacciante per i biancazzurri, sempre avanti nel punteggio, con il match che è stato in discussione per appena sette minuti, quando i padroni di casa avevano ritrovato la parità; da quel momento è iniziato il dominio degli ospiti, spietati come mai prima al cospetto di un avversario ben presto rassegnato ed arrendevole.
Allo starting five, l’ultimo arrivato Aleksa Nikolic subito in quintetto. Si parte con le bombe di Santiangeli e Di Emidio che lanciano immediatamente i biancazzurri. La risposta locale è firmata da Giunta e Misolic che riportano la Diesel Tecnica a due lunghezze dalla Liofilchem. Gli ospiti continuano a guidare il match ed al 5’ conducono 9-12. I primi due punti della seconda esperienza di Nikolic in terra rosetana arrivano qualche secondo più tardi. Sala Consilina riesce ad impattare poco più tardi sul 14-14 con tripla di Erkmaa, ma Santiangeli e Nikolic in un amen ristabiliscono le distanze. In chiusura di frazione, dopo due liberi di Zampogna realizza ancora Santiangeli: 16-22 al 10’.
Roseto scappa via fin dalle prime battute del secondo periodo: l’allungo decisivo è opera di chi è ben uscito dalla panchina come Fiusco, Dincic e Seck. Divac fa ½ dalla lunetta ed interrompe lo 0-14 di parziale della Liofilchem, che però continua imperterrita a dominare e supera il 15’ sul 21-37, con Sala Consilina che aveva appena trovato i primi due canestri dal campo della frazione. La successiva bomba di Morici consente di scappare ulteriormente agli ospiti, che sempre con il play-guardia italo-argentino tocca il +20 a 3’ circa dall’intervallo. Il divario cresce ancora prima del rientro negli spogliatoi, che avviene invece sul 31-51.
Si ricomincia con un gran canestro di Amoroso, che sale in cattedra assieme ad un Nikolic sempre più a suo agio col passare dei minuti; così i ragazzi di Quaglia impiegano un paio di giri di lancetta per portarsi sul +28. C’è solo una squadra in campo ed il margine assume una portata sempre più umiliante. 33-64 il risultato al 25’. Sessanta secondi più tardi le lunghezze di distanza diventano 34, con il quintetto di casa che è palesemente abbattuto e sfiduciato. Oltretutto la Liofilchem continua a mantenere piuttosto alta l’intensità e questo non aiuta a limitare il gap. Il terzo quarto termina sul 38-71.
Poco da segnalare nella cronaca dell’ultimo periodo, che si apre con un’altra tripla di Fiusco che vale il +36. 43-78 invece il risultato al 35’. Subito dopo, il massimo vantaggio cresce ancora grazie a Dincic e poi Fiusco sul +41 a meno di tre minuti dalla fine di un match che sembra non voler terminare mai per Sala Consilina, che torna a casa con una batosta sul groppone da eliminare al più presto. Punteggio finale 47-86.