Basket, Coppa Italia di B: Roseto incerottata ma indomabile va vicina all’impresa con Piacenza

La Liofilchem Roseto sfiora un successo che avrebbe rappresentato un’impresa contro la Bakery Piacenza, che ha la meglio per 71-69 ed approda in semifinale nella Final Eight di Coppa Italia di Serie B. I ragazzi di Trullo, senza Di Emidio e Ruggiero, allo scadere hanno avuto la palla della vittoria con Lucarelli, la cui conclusione da centrocampo si è infranta sul ferro.

Il match è stato quasi tutta la propria durata divertente, ricco di emozioni e denso di capovolgimenti. Può essere riassunto in quattro fasi: dopo un primo periodo equilibrato, la Bakery ha preso il sopravvento a cavallo della seconda e della terza frazione; nell’ultimo quarto c’è stata la rimonta ed il sorpasso dei biancazzurri, prima che Piacenza rimettesse la testa avanti senza riuscire a chiudere definitivamente la pratica.

 

Ritmi altissimi nonostante gli errori al tiro da ambo le parti, anche per merito delle difese arcigne disegnate dai due allenatori e ben interpretate dai loro ragazzi. Trullo, già orfano di Di Emidio, dopo pochi secondi perde per infortunio anche Ruggiero, rimanendo di fatto senza i due veri playmaker del roster. Bene Nikolic, autore di 8 punti nell’equilibratissima prima frazione che si chiude sul 16-16.

Valerio Amoroso apre il secondo quarto con una bomba che riporta in vantaggio la Liofilchem. Serafini recupera palla e va a schiacciare per il +5 biancazzurro al 12’. La Bakery impiega meno di un minuto per ritrovare la parità e con la bomba di Perin rimette la testa avanti; Amoroso non ci sta ed interrompe lo 0-8 di parziale piacentino con un’altra bomba. Piacenza conduce 28-26 al 15’. Arriva però il primo vero allungo dei ragazzi di Campanella sul 33-26, con Trullo che chiama prontamente time-out per evitare che il divario possa dilatarsi ulteriormente.  Rimangono sette le lunghezze di distanza anche alla fine del periodo, con le squadre che tornano negli spogliatoi sul 37-30.

Si riparte con un siluro dalla lunga distanza di Planezio che regala il +10 a Piacenza. La Liofilchem palesa in questo frangente delle grosse difficoltà in fase offensiva, con il solo Serafini capace di portare avanti la baracca: così la Bakery riesce a mantenere il proprio vantaggio attorno alla doppia cifra. 48-37 il risultato al 25’.

Si spegne la luce all’improvviso in casa emiliana, con Roseto che a piccoli passi riesce a riavvicinarsi sul -5 al 27’. Quando il gioco si fa duro è spesso Amoroso a salire in cattedra ed anche in questo caso è così: il veterano biancazzurro colpisce ancora da tre punti, regalando il -2 ai suoi compagni. I biancorossi continuano a litigare con i ferri ma costringono i ragazzi della Liofilchem a caricarsi di falli, così un 2/2 di Birindelli dalla lunetta dà la scossa a Piacenza, che poco dopo colpirà da tre con Udom. Il terzo quarto termina perciò sul 53-46.

Dopo altri due punti di Birindelli, Roseto torna a segnare con una tripla di Lucarelli, che ci riprova con successo nell’azione offensiva successiva: l’ex Capo d’Orlando non ne ha abbastanza e timbra il cartellino anche da due punti. Time-out obbligato per Campanella sul 55-54 a 8’dalla fine. C’è il sorpasso dei rosetani con Nikolic, prima che Lucarelli colpisca ancora da una volta dalla lunga distanza: Roseto avanti di 4, sprecando poi una nuova opportunità per allungare con Sebastianelli.  Sacchettini batte Amoroso ed interrompe il 13-0 di parziale della Liofilchem. Bomba di Perin che riduce sul 61-60 il divario al 35’.

Il punteggio rimane invariato per oltre 2’, prima di una tripla di Perin che regala il controsorpasso emiliano. Al 38’la Bakery conduce 64-61. La bomba di Planezio  del +6 a 1’06” dal termine sembra tagliare le gambe a Roseto, con Pastore che dall’altra parte non trova il canestro da distanza siderale.  Torna però a sperare la Liofilchem, con Lucarelli che guadagna tre tiri liberi a 28” dalla fine: fa 2/3.

Sembra finita ma non è così: Perin fa ½ dalla lunetta ed immediatamente dopo arriva un’altra bomba di Amoroso, che rimette Roseto sul -2. Ancora Perin dalla linea della carità, ma questa volta fa 2/2. La Liofilchem non è doma e Sebastianelli la mette “da casa sua”.

Fallo su Udom a 3” dal termine: dentro il primo e fuori il secondo. Allo scadere Lucarelli ha così tra le mani la palla della vittoria ma da metà campo trova soltanto il ferro. La Bakery vince 71-69 ed approda in semifinale.

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