RUVO DI PUGLIA: Ammannato 17, Burini 12, Toniato 9, Pirani, Gatto 6, Ghersetti 2, Sbaragli n.e, Di Terlizzi n.e, Sbaragli n.e, Fontana 2, Diomede 7. Coach Federico Campanella
ROSETO: Ronca, Fiusco, Zampogna 8, Dincic 6, Morici 5, Seck 2, M.Mastroianni 12, Amoroso n.e, Di Emidio 5, Natalini, Santiangeli 16. Coach Danilo Quaglia
Arriva un altro ko (il quarto in sei gare) di misura per la Liofilchem Roseto, battuta 55-54 sul campo della capolista Tecnoswitch Ruvo di Puglia.
Si tratta di una sconfitta dal sapore diverso ma forse ancor più dolorosa per i ragazzi di Quaglia, che hanno condotto il match fino a 6’ dal termine e potendo gestire anche undici lunghezze di vantaggio quando mancava poco più di un quarto di gara.
I biancazzurri però nell’ultimo periodo sono parsi un po’ in debito di ossigeno, vanificando quella che fino a quel momento era stata la miglior performance della stagione (perlomeno sul piano difensivo) e sprecando con Santiangeli il tiro della vittoria.
Roseto sembra approcciare la gara nel migliore dei modi con Morici che trova la prima tripla del match; la replica locale arriva da Toniato, che riporta il risultato in parità dopo poco più di 2’. Equilibrio che persiste anche a metà frazione, con le due formazioni autrici di sette punti per parte. Ruvo prova a scappare sul +4 ma la Liofilchem non ci sta e ritrova la parità: 15-15 il parziale al 10’.
Nel secondo periodo i ragazzi di Quaglia chiudono letteralmente la saracinesca, con il quintetto pugliese che litiga costantemente con i ferri rosetani. Nei primi cinque minuti della frazione faticano anche i biancazzurri a trovare la via del canestro, dopo aver timbrato nelle battute iniziali con una bomba di Zampogna: 17-18 il punteggio al 15’. A questo punto si scatena Santiangeli che, con la collaborazione di un bravissimo Mastroianni, lancia sul +9 Roseto, divario che permane anche all’intervallo, con le squadre che rientrano negli spogliatoi sul 22-31, con Mastroianni best scorer a quota 9 punti personali.
Si riparte con una Tecnoswitch agguerrita subito a segno con Toniato e Fontana ma nel mezzo segna Dincic. Ruvo però fatica ancora a timbrare dall’arco, a differenza di Mastroianni che con un’altra tripla porta le distanze a toccare la doppia cifra. Roseto si porta poco dopo anche sul +11, mentre al 15’ il vantaggio si riduce seppur lievemente sul 29-38. Burini segna il -7 e Quaglia chiama subito time-out a 4’20” dalla fine del terzo quarto. Santiangeli fa 3/3 dalla lunetta e rimette la Liofilchem sul +10.
Dopo un 1/17 di squadra, Burini riesce finalmente a segnare da tre per Ruvo di Puglia: gioia effimera perché sul capovolgimento di fronte è Zampogna ad inchiodare la bomba. Questa volta è Campanella a fermare il gioco per un minuto e Ruvo riesce a riaprire la gara, tornando -5 e sprecando un paio di opportunità per ridurre ulteriormente il gap: 39-44 il parziale al 30’.
Il primo minuto della frazione finale è caratterizzato da un parapiglia che porta all’espulsione di Ghersetti e ad un fallo tecnico a Santiangeli: dalla lunetta arriva un punto per parte e gli ospiti sono ancora avanti di cinque.
Difficoltà enormi in attacco per Roseto che perde tre palloni consecutivi, Ruvo fatica ad approfittarne ma a 6’30” dalla fine ritrova la parità e trenta secondi più tardi caccia la freccia con la tripla di Ammannato, che vale il 49-47.
Il punteggio rimane incredibilmente bloccato per oltre 4’, fino alla penetrazione vincente di Toniato: 51-47 a 1’55” dal termine. Roseto trova il primo canestro dal campo a 1’30” dalla fine con Dincic. I due quintetti falliscono in due occasioni delle triple di piramidale importanza. Diomede subisce fallo quando mancano appena 14” e fa 2/2 dalla lunetta: +3 Ruvo. Santiangeli accorcia immediatamente da due.
Altro 2/2 di Diomede dalla linea della carità, mentre Santiangeli segna il primo e cerca di sbagliare il secondo (per catturare il rimbalzo) ma la palla finisce sorprendentemente dentro. Clamorosa Infrazione di 5” alla rimessa per Ruvo, con Roseto che ha l’ultimo possesso con 3,6” da giocare, ma la conclusione da tre di Santiangeli non va a bersaglio. Ruvo di Puglia trionfa 55-54.