Un connubio, quello tra sport e sociale fortemente voluto dal consiglio di amministrazione della Asp 2 Teramo che ha creduto nel progetto proposto dalla consigliere Federica Rompicapo per l’inserimento delle persone con disabilità nel mondo dello sport. I componenti della squadra si conoscono da tempo poiché frequentano il centro diurno della Asp ubicato all’interno della fattoria sociale Rurabilandia di Atri ed hanno iniziato i primi allenamenti non appena la situazione sanitaria, legata alle note vicende covid, lo ha permesso.
Il match d’esordio della squadra atriana è stato contro il forte Lanciano. Nonostante il risultato finale, 11-1 per i frentani, l’emozione e l’insicurezza iniziale per l’esordio si sono rapidamente fatte da parte. Il team allenato di mister Fabio Cimino esce sconfitto ma soddisfatto per l’impegno profuso. La squadra, accompagnata sul campo di calcio del Centro vestina di Montesilvano, dal presidente Giulia Palestini e dal dirigente Luciano Filiani, ha scontato l’assenza di Lorenzo Gaone. Tra i pali Matteo Marcelli, portiere che si è distinto per più di un intervento mentre si è messo subito in evidenza il bomber Marina Bosica che ha realizzato due reti.
Insomma, “Si esce sconfitti dal campo ma soddisfatti per l’impegno che è stato profuso sul terreno di gioco” ha dichiarato al termine dell’incontro Fabio Cimini.
Questi i componenti della squadra di calcio: Matteo Marcelli, Barbara Perazza, Samuele Ruggeri, Marina Bosica, Lorella Centorame, Camilla Rinaudo, Vittorio Ginoble, Elena Di Domenico e Simona Spizzirri.
“Quello della Asd Ricciconti – dice Federica Rompicapo – componente del CdA della Asp 2 che ha fortemente voluto la squadra di calcio per disabili – è la trasformazione di una idea in realtà, nata per dare risalto non al risultato ma al sociale e al connubio perfetto sport-sociale-vita-benessere”.
Nella seconda gara della prima giornata, l’Asd Ricciconti ha affrontato la Stella del Mare di San Benedetto del Tronto che ha visto prevalere i marchigiani per 7-1.