Chieti. Andrea Merletti, dopo quattordici mesi, rassegna le proprie dimissioni, immediate e irrevocabili, dalla carica di direttore generale della Magic basket Chieti.
La notizia è stata diffusa dal dg dopo averne dato opportuna comunicazione al presidente della società.
«Non posso più sottrarre tempo ed energie alla mia attività professionale», spiega Merletti, «per una passione alla quale, negli ultimi quattordici mesi, ho dedicato cuore e anima a scapito del mio ruolo di area manager d’azienda. Ho deciso, dunque, di rassegnare le mie dimissioni».
La società Magic basket Chieti è da oltre venti anni nel settore sportivo. Conta circa 200 tesserati tra squadre maschili e femminili e ha sempre garantito la propria partecipazione al campionato di serie C Gold maschile e serie B femminile. Si tratta di una delle poche società d’Italia che partecipa a tutti i campionati giovanili e di Eccellenza, non solo a quelli regionali.
Andrea Merletti ha un chilometrico curriculum sportivo. Prima della carica di direttore generale della Magic basket Chieti, nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014 è stato protagonista della prima promozione nella storia della compagine teatina.
Era, infatti, a capo della squadra che si è guadagnata sul campo la promozione in C Silver davanti agli occhi di un PalaDayco gremito.
Allenatore professionista in società di tutta Italia, da Roseto a Siena, da Rovereto a Battipaglia, Scafati, Lucera, San Severo.
Capo allenatore nei campionati giovanili ha guadagnato due finali nazionali, allenando giocatori importanti che hanno poi trovato spazio in campionati americani come l’NBA e in nazionale italiana, tra questi Amoroso e Maresca.
È stato assistente allenatore in serie A, capo allenatore in serie B e C e ha avuto una breve esperienza in A1 come capo allenatore a Roseto.
Merletti ha avuto modo di affiancare nomi illustri della pallacanestro italiana come Piero Pasini, “Dado” Lombardi, Neven Spahija (attualmente assistente allenatore in NBA, precedentemente vincitore Eurolega), Phil Melillo, Tony Trullo, Domenico Sorgentone, Luca D’Almonte.
Un grande professionista che ora si trova a dover abbandonare, a malincuore, una società alla quale avrebbe potuto dare ancora moltissimo per la crescita delle diverse squadre della Magic basket Chieti.