Chieti. Uno dei colpi più importanti messo a segno dal Chieti Calcio Femminile è stato senza dubbio l’arrivo in neroverde di Alessia Cutillo, centrocampista di esperienza classe ’93 proveniente dal Napoli.
La giocatrice si è subito trovata a meraviglia con le nuove compagne e lo staff.
Queste le sue parole a riguardo: ”Ho trovato un ambiente molto accogliente: sembra di trovarsi in una vera famiglia, le ragazze sono molto tranquille. Ora bisogna lavorare e dare il meglio. Non bisogna pensare a chi magari c’era prima e a chi è arrivato quest’anno: sarà importante trovare la mentalità giusta e dimostrare il nostro valore”.
La stagione 2019/2020 si è chiusa prematuramente a causa del Covid che ha messo e sta ancora mettendo a dura prova anche il mondo del calcio e dello sport in generale.
Alessia Cutillo dà il suo parere sulla ripartenza e si mostra ottimista sulla nuova stagione ormai alle porte per il Chieti Calcio Femminile: “È un anno strano, il calcio è ripartito. C’è stata una sosta abbastanza lunga: è stato brutto e strano per chi come me è abituata a vedere il campo sempre. Stare lontano dal prato tanti mesi è stato indubbiamente difficile. Anche la ripresa dovrà essere steb by step cioè più lenta: l’importante sarà avere la voglia giusta per continuare meglio di prima. Sono ottimista in vista di questa nuova stagione: prima vengono gli obiettivi della squadra e poi quelli personali. Se tutte daremo il meglio anche i risultati per la squadra arriveranno”.
Le neroverdi esordiranno ufficialmente contro il Pescara in Coppa Italia il prossimo 20 settembre.
Non sarà facile visto che è un derby. Ne è consapevole Alessia Cutillo che confida di poter subito dare man forte alle compagne con la sua esperienza. Forte la sua fiducia nelle potenzialità della squadra e nella voglia di tutte di far bene potrà essere un’arma in più in vista di questo importante appuntamento: “In Coppa affronteremo il Pescara: sarà importante l’impatto iniziale, anche se sembrerà tutto strano in un periodo come questo. Con la voglia sono sicura andrà bene. Spero di poter portare la mia esperienza e metterla al servizio delle mie compagne. Come nella vita per me è sempre importante fare i fatti: se riuscirò”.