Pescara (4-3-2-1) Sorrentino; Zappella, Illanes, Ingrosso, Nzita; Memushaj, Pompetti, Pontisso; Clemenza, Rauti; Ferrari. In panchina: Iacobucci, Di Gennaro, Rasi, Cernigoi, Diambo, De Risio, Cancellotti, Veroli, Delle Monache, Blanuta, Chiarella, Ierardi. Allenatore. Luciano Zauri
Feralpisalò (4-3-1-2) De Lucia; Bergonzi, Legati, Bacchetti, Corrado; Hergheligiu, Carraro, Balestrero; Di Molfetta; Spagnoli, Guerra. In panchina: Liverani, Porro, Salines, Pisano, Farabegoli, Damonte, Corradi, Castorani, Guidetti, Siligardi, Miracoli, Khadim. Allenatore: Stefano Vecchi
Reti: 6’ Memushaj, 20’ Spagnoli, 49’ Di Molfetta, 60’ Legati, 62’ Cernigoi, 72’ Rauti
Arbitro: Luigi Carella di Bari
Vincere subito per assicurarsi il passaggio di turno: questa la missione del Pescara nella prima sfida contro la Feralpisalò. Zauri ripropone Nzita, Memushaj e Ferrari dall’inizio, orfano di Drudi e D’Ursi. Vecchi risponde con Di Molfetta, Spagnoli e Guerra.
Pronti, via e il Delfino è in vantaggio: corner di Pontisso sugli sviluppi di un corner al 6’ e inzuccata vincente di Memushaj. 1-0 subito. Gli ospiti battono il primo colpo al 12’ con una botta di Guerra dalla distanza che si alza di poco sopra la traversa. Il secondo, su calcio piazzato, lo batte di Molfetta al 20’, Spagnoli raccoglie di testa in area piccola, Sorrentino smanaccia ma non blocca e la Feralpi pareggia. 1-1. Il precoce vantaggio biancazzurro lascia campo al crescente dominio verdeblu e Spagnoli, al 28,’ stacca ancora in area sul traversone di Bergogni, graziando Sorrentino con la mira troppo alta. La pressione fa sbandare il Pescara in difesa e al 37’ prima Illanes deve ribattere su Hergheligiu, poi Corrado ribadisce ma la mette sul fondo di poco. All’intervallo si va sul pari.
Secondo avvio con il Pescara di nuovo fulmineo a rendersi pericoloso con Pontisso, che si accentra dalla sinistra e cerca il tiro a giro rasoterra verso il secondo palo, Bacchetti salva sulla linea. Aereo, invece, il destro a giro di Di Moltetta al 49’ che, dal vertice sinistro dell’area, scavalca Sorrentino e la mette all’incrocio dei pali. 1-2 con un goal strepitoso. Pompetti prova a risvegliare i suoi dalla doccia fredda al 55’ con una sassata a sorpresa dai 30 metri ma manca il bersaglio di un metro scarso. La squadra di Vecchi, però, chiude il match al 60’: corner prolungato e incornata di Legati. 1-3. Lo riaprono, invece, Zauri, che toglie Ferrari, e Cernigoi che, appena entrato, al 62’ si invola per vie centrali, finta e controfinta in area, vince anche un rimpallo sul dischetto, riesce a tirare e, in qualche modo, la sbatte in rete. 2-3. Girandola di cambi e gira ancora anche l’entropia della gara al 72’: cross dentro di Zappella, Cernigoi fa la torre sulla sinistra, Rauti stacca e colpisce di testa, De Lucia rimane a terra dopo lo scontro con Cernigoi e la porta accoglie vuota la palla. 3-3. Siligardi, all’88’, cerca il colpo di scena finale con un destro velenoso e potente da fuori, ma Sorrentino riesce a distendersi alla base del palo e devia sul fondo l’ultimo tiro della partita.
Finisce in pari, ora si deciderà tutto a Salò giovedì sera: alla Feralpi basterà pareggiare, in virtù del miglior piazzamento in classifica.