Salvo altre disposizioni anti contagio il campionato regionale Juniores d’Élite U19 inizierà lunedì 26 ottobre con i rossoblù che affrontano l’Alba Adriatica. Il New Club si era fermato a marzo per il Covid ed è ripartito poi a settembre per la preparazione alla nuova stagione.
Questi i ragazzi rossoblù che faranno parte della juniores:
Portieri: Luciani (2002), Gatti (2002).
Difensore: Giovannini E. (2002), Di Sabatino (2002), Braka (2001), Carlucci (2001), Federici (2002), Succitti (2003), Feriozzi (2003), Luzi (2003), Antonini (2002).
Centrocampisti: Teodori (2001), Tako (2001), Di Antonio (2002), Di Giacomo (2002), Tosti (2003), Nori (2003).
Attaccanti: Lila (2003), Coccia (2002), Paco Seck (2002), Aversa (2002), Giovannini A. (2002), Di Emidio (2002).
Altri ragazzi sono stati già inseriti nella prima squadra a servizio di mister Fanì.
In panchina anche quest’anno siederà per il terzo anno consecutivo mister Fabio D’Ippolito, che oltre ad allenare i più giovani scende in campo la domenica con la prima squadra.
A lui abbiamo fatto alcune domande.
Come ci si sente a soli 30 anni a svolgere due ruoli assai importanti per il team rossoblù?
“Inizio con il dire che è un motivo di grande soddisfazione poter svolgere ambedue i ruoli per la squadra del mio paese. Ho iniziato ad allenare tre anni fa, spinto dalla passione per questo sport e soprattutto per il ruolo di allenatore. Questo compito si è rivelato arduo sin da subito perché oltre a gestire ciò che ovviamente riguarda il fattore campo, bisogna saper gestire anche il gruppo che secondo me è determinante e fondamentale in una squadra.”
Due anni fa (al primo campionato per la juniores) avete conquistato l’accesso al campionato d’élite e nell’annata scorsa avete chiuso primi in classifica alla prima apparizione. Come vedi questa nuova stagione dopo una striscia di vittorie importanti ed inaspettate?
“Innanzitutto non posso che ringraziare la società del New Club Villa Mattoni per avermi dato la possibilità di allenare nonostante la mia giovane età. In questi due anni abbiamo raggiunto risultati inaspettati, conquistando prima l’accesso al campionato d’Élite per poi chiudere lo scorso anno in prima posizione quando è stato sospeso il campionato a causa del Covid19. I risultati, come ho sempre detto ai ragazzi, sono frutto del grande lavoro, sacrificio ed abnegazione che hanno sempre dimostrato dal primo giorno. Tutto ciò serve poi per arrivare a raggiungere l’obiettivo più importante, quello di far parte della prima squadra, perché comunque il compito di un allenatore in un settore giovanile è quello di preparare al meglio i ragazzi per renderli pronti al salto tra i grandi.”
Tanti ragazzi a servizio di mister Fanì per la prima squadra che diventano poi anche compagni per te. Che si prova a vedere i propri ragazzi crescere calcisticamente ed aiutarli a giocare tra i “grandi”?
“È sicuramente un motivo di orgoglio vederli raggiungere questo traguardo e nel mio caso diventare miei compagni di squadra. Alcuni sono parte stabile della prima squadra con già tante partite in promozione, a dimostrazione del fatto che abbiamo lavorato bene in questi tre anni.”