Chieti. Sesta vittoria consecutiva per il Cus Chieti che, con un’ottima prestazione sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, espugna la tana del Virtus S.Vincenzo Valle Roveto.
Partenza fulminea dei teatini che esorcizzano lo spettro del campo esterno in erba sintetica con un gol su schema da calcio d’inizio del solito Di Muzio Luca.
La compagine di casa, però, non subisce il contraccolpo del gol a freddo e perviene al pareggio con Milasi , che sfrutta una respinta difettosa di Abate. I neroverdi sono in giornata di grazia: Di Muzio Luca riporta in vantaggio il Cus con il suo decimo gol stagionale, sfruttando questa volta una giocata da calcio d’angolo. Di Muzio Fabiano segna poi il gol del 3-1 con un preciso diagonale. Il primo tempo si chiude con il forcing del San Vincenzo che prima sbaglia un rigore con Stallocca che si fa ipnotizzare da Abate, poi accorcia le distanze riaprendo la partita ancora con Milasi. L’inizio ripresa dei padroni di casa è veemente: sfruttando l’unico passaggio a vuoto dei teatini, riescono addirittura a ribaltare il risultato, portandosi sul 4-3 con reti sempre di Milasi e del capocannnoniere Milanese. A questo punto, però, esce il grande carattere oltre alla qualità della capolista, che, nel momento finora più delicato della stagione, non perde la testa e, pur su un campo ostico, reso ancor più scivoloso dall’umidità calata improvvisamente, con il pubblico locale più caldo che mai, inizia ad imbastire azioni di squadra ben congeniate. Arriva così il pareggio di Capitan Cornacchia su assist di Di Muzio Fabiano. Il Mister teatino veste ancora i panni dell’uomo assist, prima imbeccando il puntuale Di Girolamo sul secondo palo e poi premiando il perfetto movimento ancora di Cornacchia che trafigge l’estremo ospite chiudendo il match. Nel finale la pressione del S. Vincenzo è sterile ed il Cus porta a casa tre punti fondamentali su un campo difficilissimo: pochi riusciranno a farvi risultato, il S.Vincenzo ha infatti dimostrato di essere una compagine coriacea e sarà sicuramente fra le maggiori protagoniste del campionato. La vetta è stata mantenuta, ma ora non sono ammessi cali di tensione: bisogna mantenere alta la concentrazione a partire dalla prossima partita casalinga contro La Fenice Avezzano, sabato 16 novembre al Pala Santa Filomena alle 15.00, per chiudere al meglio un trittico terribile di incontri che Mister Di Muzio temeva non poco alla vigilia.