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Aprilia-Teramo: per andare in finale il Diavolo deve vincere nei 90’ minuti regolamentari

Teramo. Domani pomeriggio si saprà se nel girone B di Seconda Divisione ci sarà una finale play-off tutta a tinte abruzzesi. Un’eventualità, questa, strettamente collegata all’esito di Aprilia-Teramo, con i biancorossi del dimissionario patron Campitelli chiamati ad ottenere a tutti i costi il successo: con qualsiasi altro risultato (sconfitta o pareggio che sia), la qualificazione finirebbe infatti nelle mani della formazione laziale, che verrebbe premiata dall’1-1 maturato nella semifinale di andata e dal miglior piazzamento in classifica conseguito durante la stagione regolare.

E col Diavolo fuori dai giochi…tanti saluti al derby fratricida con la vincente del match tra Chieti e L’Aquila! La nostra regione, perciò, si stringe idealmente intorno agli uomini di mister Cappellacci, che si presenteranno sul terreno di gioco del “Quinto Ricci” di Aprilia senza il loro principale (e forse unico) terminale offensivo, Andrea Bucchi, out per un mese a causa di una distorsione al ginocchio. Proprio l’assenza dell’ex Santegidiese potrebbe essere alla base di una nuova, piccola rivoluzione nell’undici base, con gli inserimenti, nel 4-4-2 di partenza, di Coletti e De Stefano in luogo di Novinic e Petrella. Nessuna sostanziale modifica, invece, per quanto riguarda gli altri settori del campo. Tutto praticamente scontato anche in casa pontina, con il tecnico Favaretto che dovrebbe riproporre la stessa formazione iniziale presentata sette giorni fa nella gara del Comunale di Piano d’Accio. Unico assente, lo squalificato Marfisi.

Aprilia-Teramo sarà diretta da Diego Bruno di Torino, coadiuvato dagli assistenti Matteo Bottegoni di Terni e Andrea Cordeschi di Isernia. Il quarto uomo sarà Francesco Fiore di Barletta. 32 anni compiuti il 1° maggio, di professione geometra e tecnico-ambientale, Bruno è al terzo anno nella CAN PRO, dove ha portato a termine 50 incontri con un bilancio di 18 segni “1”, 18 “X” e 14 “2”. E’ un arbitro molto severo: nelle 19 apparizioni collezionate in questa stagione ha estratto 8 cartellini rossi con 8 rigori assegnati (in media, un’espulsione e un penalty quasi ogni due partite!).

Francesco Graduato