E pesa anche un primo tempo quasi regalato agli avversari dagli uomini di Campanile costretti a riconcorrere. Alla fine matura un 1-1 tutto sommato giusto perché le due squadre hanno giocato un tempo per parte. Si gioca al Campo Castrum di Giulianova, ancora imbattuto per i colori biancazzurri.
Virtus con Giampaolo in campo dall’inizio, Chiacchiarelli in panchina, il 17enne Monaco titolare con la maglia numero 3. Maisto parte largo a destra, Massetti a sinistra con Giampaolo centrale nella fase di possesso palla dei padroni di casa. Ma nel corso della prima frazione di gara mister Campanile invertirà a più riprese la posizione dei suoi avanti, interscambiandoli. La Virtus ha un buon approccio alla gara. Massetti, che alla fine sarà il migliore in campo, ci prova da lontano. Poco dopo è Sassarini a spaventare l’esperto Chiodini. Ma il San Nicolò del primo tempo è tutto qui.
I marchigiani salgono in cattedra, prendono possesso del centrocampo, fanno girare bene palla, a differenza dei padroni di casa che lì in mezzo soffrono e spesso girano a vuoto. Da azione di calcio d’angolo arriva il vantaggio ospite, firmato da Scognamiglio. La difesa libera male. Il centrale difensivo dei rossoblu lascia partire una rasoiata imprendibile. E’ il minuto 17. La Virtus San Nicolò prova a riorganizzarsi. Ma fa enorme fatica.
Anche perché la Sangiustese con Perfetti, Laringe e Camillucci presidia bene le zone nevralgiche. Il secondo tempo è tutto un altro San Nicolò. Subisce le battute iniziali della Sangiustese, ma a differenza dei primi 45’, i locali alzano il baricentro, pressano, giocano meglio sulle seconde palle. E le occasioni non mancano. Il pari arriva al 19’. Bella discesa di Massetti, traversone per Di Benedetto che va a colpo sicuro, nonostante la deviazione di un difensore la palla finisce in fondo al sacco.
Ci sarebbe anche il tempo per ribaltarla la partita. Campanile richiama Giampaolo e inserisce Chiacchiarelli. Aumenta la potenza di fuoco dei biancazzurri. Proprio con Chiacchiarelli che tra il 33’ e il 41’ va per tre volte vicino alla rete. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto. Alla Virtus San Nicolò consente di muovere la classifica, di non perdere contatto con la zona salvezza in vista della trasferta di Pratola nel derby con i Nerostellati.