Partenza sprint dei nerazzurri in campo con un quintetto grandi firme Murilo, Bertoni, Coco e De Oliveira, Casassa tra i pali (il Kaos risponde con Dudù Costa, Tuli, Avellino e Fits e Molitierno in porta). Due occasioni in partenza – 1’30’’ Coco Wellington diagonale fuori di poco, 3’ sinistro al volo di Bertoni che mette paura a Molitierno – prima di trovare il vantaggio. Al 5’ il vantaggio: Molitierno non rinvia e passano i quattro secondi. Punizione dal limite con schema che porta al tiro di seconda Bordignon. Fucilata sotto la traversa e vantaggio.
Molitierno al 6’ si salva sulla volèe di Calderolli. La squadra di Juanlu si sveglia e dopo 6’30’’ trova la grandissima parata di Casassa su Dudù Costa lanciato verso la porta. È l’inizio di un autentico show del portiere torinese, che sfoggerà parate stratosferiche per tutta la partita. E’ l’AcquaeSapone, però, a fare la partita, alla ricerca del raddoppio. Dopo 7’20’’ Molitierno si salva sullo scavino di Lima (Tuli lo aiuta sulla linea) e sul diagonale di Murilo qualche istante dopo. Ancora all’8’ giocata da applausi di Murilo, azione spettacolo con Coco e Bertoni, ma c’è la mano di Molitierno a dire no. Il Kaos accelera nel finale per pareggiare e commette un’ingenuità: perso un pallone sanguinoso a metà campo, Calderolli scappa a destra e serve sul palo opposto De Oliveira che deve solo appoggiare in porta il meritato raddoppio.
Pressione degli ospiti ad inizio ripresa, ma ogni volta che arriva dalle parti di Molitierno la squadra di Ricci fa paura agli avversari. Come al 5’, quando il diagonale da rapace del Brocador De Oliveira mette quasi in ghiaccio la partita. Casassa continua intanto a fare parate super, anche se deve cedere ad Avellino all’8’. Il Kaos del secondo tempo non dispiace, ma lì dietro non regge l’urto. Si salva sul palo di Bertoni, che però non può fallire al 10’ sull’assist a porta vuota di Jonas. E’ il 4 a 1 che costringe Juanlu a giocarsi il finale con Avellino portiere di movimento (ultimi 7’). Una mossa che inizialmente non paga perché a 5’ dalla sirena Bertoni va in pressing sull’ultimo giocatore avversario e lo batte con un rimpallo favorevole per 5 a 1 e la sua doppietta che fa esplodere la gioia del Pala Santa Filomena.
Ma non è finita: l’orgoglio degli emiliani porta i nomi di Avellino e Schininà, che la riaprono per un finale thrilling. La vittoria alla fine porta la firma di Mirco Casassa: 19’54’’ mette una mano provvidenziale sul tap in da mezzo metro di Schininà. Applausi per tutti, ma alla fine la vittoria nerazzurra ci sta.
ACQUAeSAPONE UNIGROSS: Casassa, Lima, Bordignon, Osvaldo, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Mambella, Bertoni, Coco, Jonas. All. Ricci.
KAOS REGGIO EMILIA: Molitierno, Tuli, Titon, Schininà, Fusari, Amarante, Zanotto, Fits, Avellino, Garrido, Dudù Costa, Timm. All. Juanlu.
ARBITRI: Pezzuto di Lecce, Caracozzi di Foggia. Crono: Di Nicola di Pescara.
MARCATORI: nel pt 5’09’’ Bordignon (A), 17’54’’ De Oliveira (A); nel st 5’10’’ De Oliveira (A), 8’25’’ e 17’54’’ Avellino (K), 10’28’’ e 15’06’’ Bertoni (A), 17’03’’ e 18’19’’ Schininà (K).
NOTE: ammoniti De Oliveira (A), Lukaian (A).