Francavilla: Faggiano, Fiore, Semproni, Palombo, Fofana, Miccichè (36’ st Procida), Molenda (36’ st Sanseverino), Mele, Di Sabatino (11’ st Romeo), Di Pentima, Zerbo (7’ st Banegas) A disposizione: Spacca, Cichella, Rosini, Di Renzo, Silvestri Allenatore: Iervese
Fabriano Cerreto: Monti, Girolamini, Compagnucci, Labriola, Tafani, Idromela (35’ st Bambozzi), Cusimano, Berardi, Cicino, Pero Nullo (44’ st Baldini), Piergallini (18’ st Sassaroli) A disposizione: Brunetti, Lapi, Salciccia, Balducci, Pellonara, Rasino Allenatore: Fenucci
Arbitro: Frascaro (sezione di Firenze)
Assistenti: Pizzi (sezione di Termoli) e Petrini (sezione di Rieti)
Marcatori: 3’ st Cicino, 12’ st Pero Nullo, 16’ st Fofana (rig.), 21’ st Mele, 51’ st Cusimano
Ammoniti: Fiore, Di Sabatino (F) Tafani, Berardi (FC)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 0’ pt 6’ st, angoli 9-2 per il Francavilla
Francavilla al Mare. Inizia con una rocambolesca sconfitta l’avventura in serie D del Francavilla che al Valle Anzuca, in un match appassionante e ricco di emozioni, cede al fotofinish al Fabriano Cerreto dopo aver rimontato due reti di svantaggio.
Buona prova dei giallorossi che hanno concesso alcuni break agli avversari ed hano mostrato una buona tenuta atletica nonostante fossero partiti in ritardo con la preparazione. La squadra di Iervese probabilmente ha pagato le troppe indecisioni difensive, in particolar modo del giovane portiere Faggiano. Le reti sonos tate siglate tutte nella ripresa.
Il Francavilla con i nuovi acquisti Samuel Di Renzo e Daniel Cichella (entrambi in panchina). Anche il Fabriano Cerreto può contare su due nuove pedine: Cicino e Bambozzi.
La cronaca. Francavilla subito in avanti: al 1’ su un traversone proveniente dalla destra velo di Fofana in favore di Micichè che per poco non centra lo specchio della porta. Al 3’ sponda di Miccichè per Zerbo che però trova ben piazzato Monti che blocca. Al 10’ Fofana lancia Zerbo la cui conclusione è ribattuta dall’estremo marchigiano in uscita. Al 14’ annullato un gol a Labriola (che aveva insaccato di testa sugli sviluppi di una punizione) per una posizione di off side. Al 25’ si fanno vivi gli ospiti con Idromela che appoggia per Berardi che con una conclusione tesa sfiora il palo. Al 29’ su un angolo battuto sulla destra da Pero Nullo Labriola di testa manda a lato. Al 35’ il Francavilla torna in avanti con Mele che sugli sviluppi di un corner con un tirocross lambisce la traversa. Al 42’ su un lancio deviato da un avversario di Mele per poco Fofana non arriva sulla sfera per la battuta.
Nella ripresa al 3’ Fabriano a sorpresa in vantaggio: su un traversone sponda di Labriola che trova pronto Cicino per la deviazione vincente. Al 9’ ci prova Molenda ma la sua conclusione è troppo centrale, blocca senza problemi Monti. Al 12’ il raddoppio del Fabriano Cerreto con una punizione di Pero Nullo da posizione defilata sulla sinistra che si insacca sotto la traversa grazie anche alla complicità di Faggiano. Reagisce il Francavilla: al 14’ incursione del subentrato Banegas che viene ribattuto in angolo dall’estremo ospite. Al 15’ rigore per i giallorossi per un atterramento un area di Compagnucci su Fofana. Il penalty è battuto e trasformato dallo stesso numero 9 adriatico. Al 21’ il pareggio del Francavilla: azione insistita dei padroni di casa finalizzata da Mele che, imbeccato da Fofana, fulmina Monti. Al 25’ un tirocross di Pero Nullo, dopo una serie di rimbalzi, termina di poco sopra la traversa. Al 28’ ancora il numero 10 marchigiano con una conclusione a giro fa la barba al palo. Al 31’ Banegas appoggia per Micichè che con un bolide manda di un nulla a lato. Al 40’ sassata dalla distanza di Palombo che va sopra la traversa. Al 50’ Banegas serve Palombo la cui conclusione, sporcata dalla deviazione di un difensore avversario, viene bloccata da Monti. Poco dopo arriva la beffa per il Francavilla: una conclusione con una traiettoria strana sorprende Faggiano.
I commenti dei due tecnici
Pierluigi Iervese (allenatore Francavilla): “È difficile digerire questa sconfitta perché a parte qualche errore individuale abbiamo meritato. Nonostante fossimo sotto di due gol abbiamo avuto una grande reazione, abbiamo creato tantissimo, abbiamo sprecto tanto, poi pazienza, è stata una giornata no, due gol su tre si potevano evitare, non voglio assolutamente dare la colpa al ragazzino perché è un ’99, è probabile che, essendo la prima partita di campionato, era un po’ emozionato. Dispiace perché forse già il pareggio ci stava stretto, abbiamo creato tanto, abbiamo fatto sempre noi la partita, abbiamo trovato una squadra tosta e di categoria per cui è difficile da incontrare. Abbiamo fatto la partita dal primo all’ultimo minuto e potevamo essere un po’ più positivi con il risultato, è andata così, non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, hanno dato il massimo e sono contento per l’impegno che hanno messo anche se hanno commesso degli errori. Il pubblico è stato fantastico, siamo contenti che abbiano apprezzato la prestazione della squadra, gli volevamo dare i tre punti perché ci tenevamo in particolar modo appunto perché ci sono sempre molto vicini come hanno dimostrato”.
Gianluca Fenucci (allenatore Fabriano Cerreto): “Io credo che sia una vittoria meritata anche se il Francavilla è una squadra forte che gioca bene a calcio, ha l’ampiezza, giocatori importanti. Però noi da neo promossi come il Francavilla ci tenevamo ad iniziare bene e ci siamo riusciti, è una partita che sa anche un po’ di favola perché abbiamo anche un po’ sofferto, ma sfido chiunque a venir qui e a non soffrire, soprattutto una squadra come noi che è costruita con mezzi normali, anche economici, la società è molto attenta, ma abbiamo l’obiettivo di una salvezza il più possibile serena, ma qui di sereno c’è poco perché c’è da far punti tutte le domeniche. Siamo contenti perché la prestazione c’è stata, è stata di cuore, di sostanza, di carattere, di buon gioco e poi la ciliegina sulla torta è stato il terzo gol. Alla fine potevamoa anche pareggiarla ma avrei detto le stesse cose, è chiaro che così la vittoria si tinge un po’ di fascino. Sulle 0-2 forse abbiamo arretrato un po’, c’erano alcuni che non stavano benissimo, Cicino è arrivato lunedì scorso, Bambozzi lo stesso, Piergallini non doveva giocare perché ha saltato tre allenamenti e con una situazione psicofisica sicuramente non ottimale di alcuni, però grande cuore, grande determinazione, non sto a disquisire su alcuni episodi anche se il rigore del 2-1 mi è sembrato genereoso, ma se fosse finita 2-2 non c’era da gridate allo scandalo, però credo che la vittoria del Fabriano Cerreto sia legittima”.
Francesco Rapino