Teramo. L’invasione festosa di oltre mille sportivi, centinaia di incontri nelle dimore dello sport cittadino a dipingere di arancio-blu luoghi pubblici e impianti.
Per cinque giorni, dal 30 maggio al 3 giugno, la città di Teramo sarà vestita a festa, diventando il naturale teatro dello sport educativo nazionale messo in campo dal Centro Sportivo Italiano.
Il planning è fitto di impegni, agonistici e non: da mercoledì 30 maggio a giovedì 1 giugno, spazio alle finali nazionali del progetto “Stand Up!”, con l’attività dedicata ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di tutta la penisola che hanno primeggiato nelle precedenti fasi.
Si prospetta un lungo weekend, invece, per le finali interregionali degli sport di squadra timbrati CSI: dall’1 al 3 giugno prossimi, infatti, si metteranno in vetrina le migliori squadre di Abruzzo, Marche, Molise ed Umbria, nelle cinque discipline promosse del calcio, calcio a 5, calcio a 7, Pallacanestro e Pallavolo.
Proprio quest’ultima, in particolare, troverà naturale appendice nella vicina Montorio al Vomano, a suggellare l’efficace relazione prodotta nell’ambito dell’implementazione della rete territoriale.
Angelo De Marcellis, numero uno del CSI Teramo e del CSI Abruzzo, aveva promesso un impegno importante appena quindici giorni fa, nel giorno dell’elezione a presidente regionale: “Se le istituzioni ci saranno vicine” aveva detto “ci piacerebbe ospitare eventi sportivi nazionali”.
Anche grazie alla disponibilità offerta dall’Amministrazione Comunale di Teramo e dagli operatori turistici della città, il primo sogno si è concretizzato, per una “cinque giorni” all’ombra del Duomo, finalizzata a momenti di piena socializzazione e aggregazione, nel solco dei valori associativi ciessini.
