FENICE FORLIMPOPOLI (FC): Bendi, Boschetti, Bussi, Caminati, Ceroni, Garoia, Leone, Lucconi, Sangiorgi, Sirri, Zaccherini (L). Allenatore: Gianluca Versari.
RDM GALENO CHIETI: Amoroso, Brunn, De Leo, Di Giacomo, Longobardo, Mammarella, Medori, Pappadà (L), Rossetti, Sborgia, Scarponi, Schiazza, Zagaria. Allenatore: Maurizio Ricci.
RISULTATI PARZIALI: 25-15, 25-15, 28-30, 29-27.
ARBITRI: Miriam Polidori e Aldo Fogante.
Che il match con la Fenice fosse aperto ad ogni tipo di risultato lo si poteva immaginare, ma un andamento della gara di questo tipo, forse, non lo aveva ipotizzato nessuno. I tre punti della giornata vengono incamerati interamente dalla formazione romagnola, mentre alla Rdm Chieti rimane l’amaro in bocca per essere andata vicinissimo alla riapertura del match, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa, senza però riuscire a portare a casa punti.
I primi due set sono praticamente a senso unico, con la Fenice che si porta velocemente sul 2-0 ed il Chieti che non riesce ad ingranare la marcia giusta per fronteggiare gli avversari nella maniera migliore. Quando sembra che le speranze siano perdute, gli ospiti reagiscono e lottano per cercare di riaprire un match tutt’altro che impossibile, conquistando il terzo set col punteggio di 28-30. Il morale teatino si rigenera, mentre i padroni di casa vogliono chiudere al più presto l’incontro per non correre rischi. Nella quarta frazione di gioco le squadre si fronteggiano a viso aperto, con il Forlimpopoli che insiste in attacco ed il Chieti che non si tira mai indietro, fino ad arrivare nuovamente ai vantaggi. In campo la tensione agonistica é evidente, ed ogni pallone toccato dai giocatori sembra incandescente. Alla fine riescono a spuntarla i padroni di casa col punteggio di 29-27, risultato che chiude il match sul 3-1 e permette loro di riconquistare la vetta della classifica grazie al contemporaneo scivolone della Softer Forlì sconfitta a Montorio. Per il Chieti rimane il rammarico di non essere riuscito a portare a casa punti in un match nel quale é sembrato possibile farlo, ma c’é la consapevolezza di essere in grado di fronteggiare senza timore qualunque squadra, e domenica prossima ci sarà l’occasione per dimostrarlo nuovamente dinanzi al proprio pubblico.