RDM GALENO CHIETI: Amoroso, Brunn, De Leo, Di Giacomo, Longobardo, Mammarella, Medori, Pappadà (L), Rossetti, Scarponi, Schiazza (K), Zagaria. Allenatore: Andrea Raffaelli.
ROYAL CATERING SAN MARINO: Bigucci, Crociani, Gennari (L), Lavrini, Pari, Pucci, Raggi, Ramberti, Rossi, Tabarini A., Tabarini F. (K), Zonzini. Allenatore: S. Maestri.
RISULTATI PARZIALI: 12-25, 25-23, 23-25, 21-25.
ARBITRI: Maria Giuseppa Dell’Orso e Lorenzo Mazzocchetti (Montesilvano).
La Rdm Pallavolo Chieti chiude il suo girone di andata con una sconfitta casalinga, maturata contro la formazione di San Marino che conquista i tre pesanti punti odierni con un gioco ordinato e diligente, senza strafare e con un pizzico di fortuna che nello sport come nella vita non guasta mai.
L’inzio del match é da brivido per i tifosi di casa, i quali assistono ad un set a senso unico in favore degli ospiti (2-8 e 6-16 sono i punteggi nei break). I due Tabarini trascinano la propria squadra verso la conquista del primo tempo assieme ai punti di Raggi, mentre per Medori e compagni é praticamente buio pesto anche dopo l’ingresso in campo di De Leo al posto di Rossetti a metà frazione di gioco.
Tutta un’altra musica invece arriva al secondo set, durante il quale il Chieti riaccende il motore e mostra tutta la propria grinta. Longobardo, De Leo ed il ritrovato muro teatino iniziano a dare del filo da torcere agli ospiti che commettono qualche errore di troppo in battuta (8-7). Gli errori però arrivano anche dai gialloblù di casa con battute a rete ed attacchi out, i quali rimettono in carreggiata il San Marino che si porta momentaneamente in vantaggio (11-15). Il Chieti però non si perde d’animo, e riequilibra il match andando punto a punto fino al 17-17 per poi accelerare e tagliare per primo il traguardo dei 25 punti con Zagaria e Longobardo.
Il terzo set riparte sulla scia del secondo, ma stavolta il San Marino appare più preciso di prima (4-8). De Leo e Longobardo spingono la propria squadra fino al pareggio che avviene sul 14-14, quando i Tabarini ospiti sembrano accusare un po di stanchezza. La gara si accende ed il Chieti ne approfitta per scattare sul momentaneo 20-18 grazie ai muri di Brunn e Zagaria mentre Pappadà in ricezione fa gli straordinari. Il San Marino però non molla, e complici un paio di decisioni dubbie arbitrali assieme a due attacchi a rete di Longobardo e De Leo passa in vantaggio 21-23. De Leo prova a tenere in corsa la propria squadra fino al 23-24, ma Zonzini chiude il set in favore dei suoi e porta la gara sull’uno a due.
Nella quarta frazione di gioco la Rdm Chieti torna in campo concentrata e si fa trovare pronta nel ricevere gli attacchi degli ospiti, anche se il proprio muro comincia ad essere meno efficace di prima. Raggi e Zonzini approfittano degli spazi concessi dai padroni di casa, mentre al primo arbitro sfugge una invasione colossale del San Marino che si aggiunge alle incertezze mostrate nella precedente “fase calda” (6-8). De Leo, Longobardo e Di Giacomo intanto fanno ciò che possono con la retroguardia ospite che recupera molti palloni, fino a quando i ragazzi di coach Maestri si portano sul momentaneo 10-14. Mister Raffaelli risponde facendo entrare Mammarella al posto di Brunn, il quale si fa valere in attacco assieme a Zagaria (15-18). Il San Marino però stringe i denti e regge la sfuriata dei padroni di casa che nel frattempo prova il tutto per tutto, e così un doppio tocco ed una battuta out di Medori assieme agli attacchi vincenti di Raggi e capitan Tabarini chiudono definitivamente il match in favore degli ospiti.