Parziali: 20-9; 38-20; 53-50; 68-58
Treviso: Perry 14, Rota ne, La Torre 3, Moretti 10, Malbasa 4, Barbante ne, Fantinelli 10, Saccaggi ne, Rinaldi 5, Negri 9, Poser ne, Ancellotti 13. Coach Stefano Pillastrini
Roseto: Smith 20, Piazza, Fultz 5, Radonijc, Fattori, Mariani ne, Mei 5, Casagrande 7, Amoroso 7, Sherrod 14. Coach Emanuele Di Paolantonio
Arbitri: Cappello, Rudellat, Maschio
Spettatori: 5300
Usciti per 5 falli: nessuno
Dopo essersi riportati sul -2, negli ultimi 120 secondi gli ospiti non sono stati più lucidi e soprattutto sono tornati a soffrire sotto le plance. Il 17-4 in favore dei trevigiani nei rimbalzi offensivi e i 19 tiri concessi in più testimoniano le difficoltà avute dai rosetani contro i lunghi di casa.
Partenza da incubo per gli Sharks, che vanno subito sotto 8-0 dopo meno di 3′. Di Paolantonio chiama time-out ma la musica non cambia. Roseto continua a soffrire in attacco e dall’altra parte del campo subisce la tripla di Moretti. Sherrod sigla i primi punti biancazzurri dopo 4’20”. Amoroso lo imita poco dopo. 11-4 al 5′.
Segnali illusori quelli degli ospiti che tornano ad essere dominati dal quintetto di Pillastrini. Il ‘metà rosetano’ Moretti si permette un piccolo regalo agli Sharks, commettendo uno dei suoi rarissimi errori dalla lunetta. Treviso torna +12, prima che Mei realizzi una tripla dopo averne sbagliato un’altra in precedenza. La frazione termina sul 20-9.
Subito a segno la De’Longhi nel secondo periodo con un 2+1 di Ancellotti. Roseto continua a sparare a salve da 3 punti. I padroni di casa allungano sul 26-9. Primo canestro di Smith al 13′. La tripla di Fultz fissa il punteggio al 15′ sul 28-14.
A bersaglio anche Amoroso, ma i trevigiani continuano ad essere padroni del campo mentre la Visitroseto.it persiste nell’incontrare molteplici difficoltà. Allo scadere del secondo quarto arriva anche la tripla di Negri, che rispedisce le due squadre negli spogliatoi sul 38-20.
Tutt’altro match al ritorno in campo, Roseto ha un piglio totalmente differente. 10-2 di parziale ospite nei primi 3′ della ripresa e i biancazzurri si riaffacciano sul 40-30. Poi i ragazzi di Di Paolantonio sbagliano in attacco e Negri in contropiede va a realizzare il canestro del +12, Smith sul capovolgimento di fronte mette però la tripla del 42-33. Lo statunitense dimostra di essersi sbloccato e va a bersaglio anche con un 2+1. 44-36 al 25′.
Sempre con Smith, Roseto torna a -6 ma poi perde un’occasione per accorciare ulteriormente, concedendo troppi rimbalzi offensivi alla De’ Longhi. Treviso punisce due volte gli Sharks col capitano locale Fantinelli, nel secondo caso con una bomba. Time-out al 28′ sul 52-41. Amoroso segna e realizza anche il libero supplementare. Moretti subisce fallo da Fultz ma dalla lunetta fa soltanto 1/3, a conferma dell’inconsueta difficoltà odierna dalla linea della carità.
Roseto è lontana parente della squadra disorientata della prima metà di gara. A bersaglio Sherrod, Smith al termine di uno slalom superlativo e Mei allo scadere. Il terzo quarto finisce sul 53-50, gli Sharks tornano a fare paura alla vicecapolista.
Amoroso fallisce la tripla del pareggio, a differenza di Latorre che rimette i suoi sul +6. Sherrod accorcia il risultato ma poi è colpevole di due azioni sciagurate in attacco. Nel mezzo Perry aveva firmato il canestro del 58-52, punteggio che reciterà il tabellone anche al 35′.
Sherrod si fa perdonare i precedenti errori, regalando agli Sharks il -4. Smith da 3 fallisce l’opportunità per riportare i suoi ad una sola lunghezza dal quintetto locale. Ancora Sherrod recupera palla e permette al suo connazionale di involarsi in contropiede e subire fallo da Fantinelli: il bomber rosetano fa 2/2 dalla lunetta.
Al 37’però arriva un lampo di classe di Davide Moretti che trova la bomba del 61-58. Smith con un pizzico di fortuna e con l’aiuto del tabellone segna il -3 per gli ospiti. Negli ultimi due minuti si spegne la luce in casa Visitroseto.it. Treviso va a segno con Perry dopo aver catturato tre rimbalzi offensivi consecutivi.
Situazione non molto differente poco dopo, quando Rinaldi sbaglia da sotto canestro ma è più lesto degli avversari a recuperare la palla, a segnare subendo il fallo e realizzare anche il libero aggiuntivo. Roseto pasticcia in tre occasioni in attacco ed il canestro del definitivo 68-58 lo firma Fantinelli.