Teramo. “Non c’è posto più bello della propria casa”. Se avete una passione per il cinema e state pensando all’aforisma pronunciato da Dorothy Gale al termine del suo viaggio nel fantastico mondo di Oz, beh, siete completamente fuori strada.
Il film interpretato da una giovanissima Judy Garland non c’entra proprio nulla, quindi seguite il nostro consiglio: almeno per un attimo lasciate da parte gli spaventapasseri intelligenti, i leoni fifoni e gli uomini di latta dal cuore d’oro. Sui campi di calcio, infatti, non si trova nulla di tutto questo. Eh già, perché il motto citato in precedenza uscirà dalla bocca dei giocatori del Teramo nel momento in cui scenderanno sul sintetico del Comunale di Piano d’Accio per affrontare la Recanatese: una scena che non si verificava dallo scorso 18 settembre, in occasione del 3-1 rifilato alla Santegidiese. Due mesi che sembrano un’eternità: il petardo di Città Sant’Angelo, le tre domeniche di esilio forzato, il primo posto in solitaria, la rabona di Masini, il +4 sull’Ancona, quanta acqua è passata sotto i ponti biancorossi…messe da parte le peripezie del passato, Bucchi e soci cercheranno di allungare il filotto di vittorie anche di fronte al pubblico amico: d’accordo, i leopardiani di mister Omiccioli sono imbattuti in trasferta, ma nessuna impresa è impossibile se i sostenitori del Diavolo si mettessero in mente di far esplodere la bomba. Quella del tifo, naturalmente!
Teramo-Recanatese sarà diretta da Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia, coadiuvato dagli assistenti Raffaele Vitello di Torre del Greco e Alessio Corsini di Roma1.
Francesco Graduato