Chieti – Virtus Lanciano 1-2 dts

chieti_-_virtus_lanciano_coppa_italiaChieti: D’Ettorre, Safon, Petroni (36′ st Malerba), Amadio, Gialloreto, Serpico, Rossi, Cerbone (14′ st Di Properzio), Russo (4′ st Gammone), Villa, Ceballos A disposizione: Savut, Sportelli, Pompa, Berardino Allenatore: Paolucci

Virtus Lanciano: Amabile, Virga, Novinic, Ferrara, Di Filippo, Scrosta, Zeytulaev (20′ st Bussoli), Marfisi (15′ st Improta), Tarquini, Verna (27′ st Giusti), Piccioni A disposizione: Casadei, Giangiacomo, Cardone, Ciarelli Allenatore: Gautieri

Arbitro: sig. Aloisi (sez. di Avezzano)

Assistenti: sig. Zuccaro (sez. di Napoli) e sig. Ascione (sez. di Torre Annunziata)

Marcatori: 20′ pt Ceballos, 24′ st Verna, 12′ sts Di Filippo

Ammoniti: Cerbone, Safon, Di Properzio e Serpico (C) Di Filippo, Virga, Tarquini e Bussoli (VL)

Espulsi: nessuno

Note: corner 1-8 recupero 1′ pt 6′ st

 

Chieti. Nel derby di Coppa Italia di Lega Pro dell’Angelini, la Virtus Lanciano piega 1-2 il Chieti dopo i tempi supplementari in una partita non ricchissima di emozioni. I frentani superano così il turno e dovranno ora affrontare la Ternana in un’altra gara secca. I tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 1-1 con i neroverdi che erano passati in vantaggio nella prima frazione di gioco per poi farsi raggiungere nella ripresa. Ai padroni di casa va la soddisfazione di avere messo in difficoltà una squadra di categoria superiore specie dopo il vantaggio. La sfida tra teatini e frentani mancava all’Angelini da cinque anni, l’ultima volta era il gennaio 2006.

Al 2′ Russo trova un varco in area su una distenzione dei suoi e con un rasoterra manda di poco sul fondo. I rossoneri rispondono appena 1′ dopo con Piccioni dal limite che impegna D’Ettorre in angolo. Al 12′ Ferrara lancia Tarquini che penetra in area e manda di poco sopra la traversa. Al 15′ una punizione di Amadio battuta sulla sinistra viene smanacciata da Amabile. Al 20′ il Chieti passa in vantaggio con una punizione rasoterra in diagonale di Ceballos che si insacca alla sinistra dell’estremo ospite. Al 28′ sugli sviluppi di una punizione battuta sulla destra, Scrosta manda alto. Al 36′ sugli sviluppi di un corner, cross di Piccioni dalla sinistra, Tarquini di testa manda a lato.

Nella ripresa all’8′ Amadio ci prova da fuori e manda sul fondo. Al 24′ arriva il pareggio della Virtus Lanciano: su un disimpegno sbagliato della difesa neroverde, Verna dal limite defilato sulla sinistra insacca sotto l’incrocio. Lo stesso Verna poco dopo è costretto ad uscire per infortunio. Al 29′ Piccioni lancia Tarquini che con un pallonetto scavalca D’Ettorre, la sua conclusione è ribattuta in angolo da Petroni. Al 48′ il subentrato Gammone con un tiro da fuori manda di un soffio alto. Un paio di minuti più tardi lo stesso Gammone penetra in area sulla sinistra e da posizione molto defilata sfiora la traversa e così si va ai supplementari.

Al 5′ traversone di Virga dalla destra, Scrosta di testa manda a lato. Al 10′ doppia conclusione di Rossi in area che prima si fa ribattere da Amabile e poi spara alto. Nel secondo tempo supplementare, al 4′ una punizione di Piccione viene ribattuta da Piccioni. All’11’ Novinic conclude da fuori conclude da fuori, sotto la traversa D’Ettorre devia in angolo sugli sviluppi del quale Di Filippo di testa realizza e regala il passaggio del turno agli ospiti.

“Questa era una prestazione per vedere i ragazzi come stavano – ha commentato Sivlio Paolucci a fine partita – soprattutto quelli che giocano di meno. E’ stata una bella partita, ha vinto il Lanciano, complimenti al Lanciano. La squadra sta bene, oggi abbiamo giocato con pochi titolari e siamo contenti di quello che abbiamo fatto”.

“Il Chieti oggi si è dimostrato una buona squadra – ha invece detto Carmine Gautieri – faccio i miei complimenti a questi ragazzi. E’ stato un derby equilibrato, corretto e giocato bene. Stiamo attraversando un momento positivo fermo restando qual è il nostro obiettivo. I ragazzi stanno facendo bene e continuando così con la stessa concentrazione, si può continuare ad ottenere risultati”.

Francesco Rapino

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