Parziali: 19-16; 45-31; 60-50; 72-72; 82-80
ROSETO: Smith 25, Cantarini n.e, Piazza, D’Emilio n.e, Fultz 9, Radonjic, Fattori 8, Mariani n.e, Mei 8, Casagrande 5, V.Amoroso 15, Sherrod 12. Coach Emanuele Di Paolantonio
FORLI’: Adegboye 20, Rotondo 6, Paolin n.e, Reati, Ferri, R.Amoroso 13, Bonacini, Ravaioli n.e, Thiam 1, Johnson 30, Pierich 9. Coach Giorgio Valli
ARBITRI: Wassermann, Radaelli, Centonza
Spettatori: 2500
Usciti per 5 falli: Fultz, Thiam
Roseto degli Abruzzi. Roseto spreca 20 lunghezze di vantaggio con Forlì che riagguanta i padroni di casa, sbagliando il tiro della vittoria. Si va al supplementare ed è Smith a 9 decimi dalla fine a siglare il canestro dell’82-80 in favore della Visitroseto.it.
Novità provenienti dal mercato da ambo le parti. Battesimo in biancazzurro per Andrea Piazza. Quintetto ospite stravolto rispetto alle passate settimane con i due stranieri (Adegboye e Johnson) ed il ‘passaportato’ Ryan Amoroso al debutto.
Primi due punti della gara firmati da Smith. Forlì pareggia con Johnson e sorpassa con la tripla di Pierich. Roseto però replica prontamente riportandosi immediatamente avanti. 11-7 al 5’.
Numero di Valerio Amoroso che salta un avversario, va in penetrazione e segna in avvitamento il canestro del 15-10, che costringe Valli a chiamare time-out con 3’24”da giocare nella frazione d’avvio.
Radonjic commette il primo (dubbio) fallo di squadra per gli Sharks dopo 8’. Johnson da sette metri inventa la bomba del 17-13. C’è il debutto di Piazza a 37”dalla fine del periodo e si presenta macchiandosi con un fallo. Il primo quarto termina 19-16 con un siluro di Pierich allo scadere.
Fattori e ancora Pierich a segno da tre. Dopo il canestro di Rotondo, nuovo allungo della Visitroseto.it sul 28-21. Si sveglia Adegboye, che realizza i primi quattro punti con la maglia dell’Unieuro. Gli risponde però Mei con una tripla (la seconda personale). 31-25 al 15’.
Roseto vola sul +12 al 17’ grazie ad un 3+1 di Smith. Le lunghezze di vantaggio degli Sharks diventano sedici poco prima dell’intervallo. Si torna invece negli spogliatoi sul 45-31. Top scorer Valerio Amoroso con 12. In casa ospite, 2/10 da 3 per Melvin Johnson.
Subito quattro punti di Smith al rientro. Sempre la guardia di Atlanta sigla il canestro del +20, quello del 53-33 al 24’. A questo punto Roseto inizia a tentare il suicidio sportivo, gettando alle ortiche vari possessi. Forlì ne approfitta con sette tiri liberi ma poi spreca tre azioni in attacco prima della bomba di Johnson, autore anche di sei dei sette precedenti tiri dalla lunetta.
Di Paolantonio chiama time-out sul 53-43 a 3’55” dal termine della terza frazione. Il solito Johnson sbaglia la tripla del possibile -7, Smith interrompe in penetrazione lo 0-10 di parziale forlivese. Fattori fa esplodere il PalaMaggetti con la bomba del 60-55, ma Ryan Amoroso ribatte con cinque punti in fila. 60-50 a fine terzo quarto.
Non si segna per quasi due minuti in avvio di ultimo tempo. Poi ci pensa Mei a siglare il 62-50. 62-52 di Adegboye a 6’50”dalla fine. 64-57 al 35’. Ci pensa Fultz a togliere le castagne dal fuoco per gli Sharks con il siluro del 68-57 a 3’38”dal termine.
Forlì non molla, andando a bersaglio prima con Johnson e poi con Adegboye: 68-61 a 2’57”dalla conclusione, Di Paolantonio chiama time-out. Adegboye però va di nuovo a segno, portando i suoi sul -5. Dalla lunetta, 2/2 di Smith da una parte e di Adegboye dall’altra. Fultz realizza il +7 ma Adegboye sull’altro versante spara la bomba del 72-68. O/2 dalla lunetta di Sherrod a 1’05”dalla sirena. A bersaglio Ryan Amoroso e Johnson: 72-72. Roseto sbaglia in attacco e Ferri allo scadere potrebbe regalare un clamoroso successo agli ospiti, ma il ferro gli sputa la conclusione: si va al supplementare.
La tensione si fa sentire più che mai e le squadre segneranno quasi soltanto dalla linea della carità.
Valerio Amoroso fa ½ dalla lunetta ad 1’30”dal termine, 79-77 in favore degli Sharks. Adegboye pareggia, Sherrod e Ryan Amoroso mettono solo uno dei due liberi a disposizione. Mei da una parte e Adegboye dall’altra non trovano la via del canestro.
A 25”dalla fine Roseto ha la palla della vittoria con Smith che va in penetrazione e realizza il canestro del definitivo 82-80. Con soli 9 decimi da giocare, gli ospiti non riescono a siglare il tiro della vittoria.