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Il sogno delle Furie sfuma all’alba… dell’ultimo quarto

Bologna. Gara di buon spessore quella giocata dalle Furie, pienamente in partita per almeno 30’ di gioco e capaci di onorare al meglio delle loro attuali possibilità il confronto contro una delle squadre più forti del campionato.

 I sogni, si sa, sfumano sempre sul più bello ed è proprio quello che è accaduto questa sera ai ragazzi di Galli che hanno alimentato a lungo “un pensiero stupendo” al limite dell’impossibile. Nei dieci minuti finali, infatti, la qualità del roster felsineo ha permesso alla Fortitudo di prendere il largo e di chiudere definitivamente il conto.

 Cronaca. Alla palla a due Chieti, molto contratta, mostra il fianco ai padroni di casa che in poco tempo si issano sul punteggio di 11-3. L’emozione di calcare il Madison ha un costo e la Fortitudo sembra poter scavare già un vantaggio consistente. Chieti però riemerge in fretta, sopratutto, grazie alla buona vena di Cade Davis. Purtroppo però anche questa sera per gli uomini di Galli non c’è precisione fuori dal perimetro dei 6,75 e nel finale di primo quarto la Effe con un tiro da tre, a fil di sirena, torna a riallungare fino a raggiungere un vantaggio a doppia cifra (21-11). La Proger di questa sera però ha tanto orgoglio e giusta applicazione e nei secondi dieci minuti dell’incontro sciorina il più bel quarto della stagione, guidata da un infoiatissimo Golden che martella a ripetizione la difesa di Boniciolli alternando penetrazioni fulminanti a soluzioni dalla distanza. Mortellaro regge da par suo la lotta sotto le plance, portando a casa punti e rimbalzi, e le Furie passo dopo passo rimontano fino a sfiorare più volte il riaggancio. Dagli spogliatoi riemerge una Proger del tutto coerente con quella arrembante che aveva chiuso li secondo quarto. La difesa a zona di Galli mette in ambasce l’attacco dei bolognesi e scavallato il quinto minuto di terza frazione il sogno sembra concretizzarsi, le Furie mettono la freccia e sorpassano i padroni di casa (55-58). Boniciolli in panca richiama i suoi per un time out di fuoco e fiamme, che serve a stoppare l’inerzia a favore di Chieti e a riportare la gara dentro i canoni della prima frazione. La Fortitudo piazza un break di 13-2 e rovescia il risultato di nuovo a suo vantaggio. Quarto finale: Golden stanco declina fin quasi a spegnersi mentre Davis torna in panca gravato dal suo quarto fallo personale. Anche Mortellaro stremato va a riposare qualche minuto e Bologna opera il suo allungo decisivo che chiude definitivamente i giochi. I minuti finali servono solo a Chieti per ricondurre il punteggio entro limiti decorosi e giusti, mentre l’Aquila, già tutto proiettata al derby dell’Epifania, intona a squarciagola i suoi canti di guerra. Adesso per i ragazzi di Galli ci sarà tempo e spazio per un po’ di meritato riposo, prima di riprendere in vista dell’impegno casalingo del 15 gennaio contro Ferrara. Un’altra sfida spareggio da vincere ad ogni costo.

PROGER CHIETI – UNIEURO FORLÌ (21-11, 45-43, 68-60) 89-78

Kontatto Fortitudo Bologna: 89
Leonardo Candi 25 (4/7, 5/7), Justin Knox 23 (10/13, 0/0), Matteo Montano 13 (0/2, 3/7), Nazzareno Italiano 11 (1/4, 3/6), Michele Ruzzier 6 (1/3, 0/4), Stefano Mancinelli 4 (2/6, 0/0), Luca Gandini 4 (1/1, 0/0), Davide Raucci 3 (0/0, 1/2), Luca Campogrande 0 (0/0, 0/1), Daniele Costanzelli 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Di poce 0 (0/0, 0/0), Marco Montanari 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Justin Knox 8) – Assist: 20 (Michele Ruzzier 7)

Pallacanestro Chieti 78
Trae Golden 24 (5/10, 2/4), Cade Davis 18 (2/4, 4/11), Chris Mortellaro 17 (4/9, 0/0), Mattia Venucci 10 (1/3, 2/7), Luigi Sergio 4 (1/5, 0/4), Marco Allegretti 3 (0/2, 1/1), Andrea Piazza 2 (1/1, 0/1), Matteo Fallucca 0 (0/0, 0/2), Dario Zucca 0 (0/1, 0/0), Marco Clemente 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 23 / 30 – Rimbalzi: 34 13 + 21 (Chris Mortellaro 13) – Assist: 13 (Trae Golden 4)