Una settimana fa il tragico errore dell’arbitro Candussio ha condannato il Pescara ad abbandonare il sogno promozione, passando dai play off. I biancoazzurri devono “accontentarsi” di una salvezza comoda ottenuta nell’anno del riscatto dalle serie minori; ma il disastro di Vicenza è costata anche la squalifica per un turno a Pinna, autore non punibile di un fallo da rigore, e fino al 15 giugno per mister Di Francesco, che non rimase certo impassibile in quel fatidico 93° minuto a guardare buttare nel cestino il lavoro di una stagione intera. Per lui il giudice sportivo ha inflitto la squalifica fino al 15 giugno e una multa di 5mila euro.
Per cui domani, all’Adriatico, la panchina sarà diretta dai vice Tomei e Pierini. Senza pretese, dunque, il Pescara domani scenderà in campo con Bartoletti tra i pali, capitan Olivi, Zanon, Petterini e Mengoni in difesa, mentre Tognozzi è indisponibile causa problemi al malleolo; a centrocampo i dubbi si fanno più ampi: Verratti è rientrato in anticipo dal ritiro con la nazionale Under 19 per una contusione al ginocchio, infortunati anche Nicco, Ariatti e Ganci, dovrebbe toccare a Berardocco e Giacomelli inserirsi in mediana con Cascione e Gessa. Collaudata coppia offensiva Sansovini-Soddimo.
Il Novara, rivelazione della cadetteria, con entrambi i piedi nei play off, punta ad accumulare punti per guadagnare la posizione più favorevole nella post-season. La formazione di Tesser, dunque, non viene a Pescara per risparmiarsi: l’attacco guidato dalla coppia Bertani-Gonzalez è il migliore in trasferta e secondo assoluto della categoria con 59 marcature. Il secondo, però, sarà assente per infortunio; sarà Motta a sostituirlo
Arbitro dell’incontro sarà Davide Massa di Imperia (Vicinanza- Manna). Ultimo fischio d’inizio della stagione dell’Adriatico, dove i tifosi saluteranno la squadra calorosamente; in serata, poi, la festa dei Rangers all’Arena del Mare per il 35° anniversario della tifoseria più longeva del Pescara.
Daniele Galli