Primi minuti dalla forte intensità agonista con le polveri bagnate da enatrambe le parti. Campli molto compatta non trova canestri facili, mentre Rimini sembra un po’ disorganizzata sotto canestro. Salafia (4 pts) inaugura i canestri farnesi mentre per Rimini apre Battistini (12 pts)su un tiro libero.
Intorno al quinto del primo quarto si accende la partita, i padroni casa con un Bottioni (12 pts) formato “mosca atomica” su l’uno contro uno e Serroni (19 pts) che fa vedere i sorci verdi agli avversarsi sia in difesa che in attacco creano un primo break 9-5 che subito diventa un 14-9 e scivola sul fine tempo a un perentorio 19-9 con l’aiuto di Serafini (10 pts) e un concreto Petrucci (12 pts).
Rimini di coach Maghelli cerca di rispondere e trova molto equilibrio con l’innesto dalla panchina dell’espertissimo Foiera (20 pts) che tra esperienza, grandi giocate fa impazzire la coppia di lunghi bianco/rossi Salafia e Ponziani (2 pts), quest’ultimo caricato in pochi minuti di tre falli e nel proseguo della partita entrato col contagocce, al suo posto Duranti (8 pts) a fare gli straordinari in difesa. Coach Millina decide che ha bisogno dell’immensa tenacia di Simone Gatti (8 pts) per arginare gli ospiti che cominciano a macinare gioco e canestri. Rinfrancati da Foiera, vanno a canestro con Battistini e Toniato (8 pts), gli ospiti si riportano a contatto sul 21-13 ma due bombe chirugiche di Gatti con Serafini super concreto e un Petrucci che sembra un pirata in scorribanda nell’oceano fanno un contro break di 6 lunghezza che spezza subito gli animi per il ritorno di Rimini il secondo tempo finisce con un 46-26 che sembra sancire già la dura legge del PalaBorgognoni.
Rientrano le squadre, l’andamento della partita sulle prime sembra non cambiare, ma complice le rotazioni qualche fallo di troppo in casa biancorossa e forse anche un po’ di concentrazione portano Rimini a crederci ancora per un quarto infatti il parziale recita 11-24 per gli ospiti e si va a riposo sul 60-47. Ultimo quarto che si apre sempre con il forte agonismo e la compattezza di gioco dei padroni casa con Serroni, Bottioni che spadroneggiano, ma la partita non ha più l’inerza dei primi due quarti e gli ospiti si mantengono a contatto di 10 lunghezza per un lungo periodo del tempo decisivo, poi i soliti Petrucci e Serafini fanno tanta legna e creano un micro vantaggio con due possessi che risulterà decisivo, Rimini butta l’ultimo minuto e mezzo della partita a suon di falli e il solco è fatto. Finale 77-69 per gli uomini biancorossi, punteggio pieno dopo tre partite, e la possibilità di guardare reni il prossimo impegno con Matera.
Globo Infoservice Campli: Antonio Serroni 19 (2/3, 2/6), Riccardo Bottioni 12 (4/9, 0/2), David Petrucci 12 (3/4, 2/5), Alberto Serafini 10 (3/7, 1/2), Bruno DURANTI 8 (1/1, 2/6), Simone Gatti 8 (1/4, 2/6), Lucio Salafia 4 (2/4, 0/0), Ponziani Riziero 2 (1/2, 0/0), Matteo Norbedo 2 (1/2, 0/0), Giacomo Scortica 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 38 13 + 25 (Alberto Serafini 9) – Assist: 14 (Riccardo Bottioni 7)
NTS Informatica Rimini: Francesco Foiera 20 (9/15, 0/2), Leonardo Battistini 12 (5/10, 0/4), Giacomo Signorini 9 (0/0, 3/4), Luca Toniato 8 (2/3, 1/2), Paolo Busetto 7 (2/2, 1/5), Paolo Maiello 4 (0/1, 1/1), Luca Pesaresi 3 (0/1, 1/4), Davide Meluzzi 2 (0/0, 0/5), Jacopo Aglio 2 (1/2, 0/0), Edoardo Tiberti 2 (1/1, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 16 – Rimbalzi: 35 12 + 23 (Francesco Foiera 8) – Assist: 12 (Luca Pesaresi 6)