Nel Martinsicuro che si è arrampicato al primo posto del torneo di Eccellenza a tenere banco, dopo alcuni giorni si silenzio, è Marco Paolini, fino a qualche settimana fa direttore generale della società biancazzurra.
Un distacco netto, che cela qualche vena polemica, ma resta intatto il rapporto con il presidente Luigi Di Egidio, presente in conferenza stampa, e un ringraziamento a giocatori, allenatori e collaboratori della società.
Oltre 3 anni vissuti sempre con l’innata passione per il calcio, ma nel momento dell’addio, Paolini lancia qualche messaggio molto chiaro. Considerazioni che l’oramai direttore generale del Martinsicuro, ha fatto nel corso di una conferenza stampa.
” La mia è stata una decisione ponderata e condivisa con le persone a me vicine”, spiega Paolini. ” Nella mia vita, così come nella mia avventura calcistica, ho sempre ritenuto imprescindibili valori come dignità, fiducia, sincerità e coerenza. Pertanto non posso permettere a nessuno di fare illazioni sulla mia persona. Come non posso accettare che in un ipotetico gioco i fanti abbiano lo stesso valore del re. Per questo ho deciso di abbandonare.
Quello che è importante è uscire a testa alta, avendo svolto sempre il mio compito con il massimo impegno e la massima professionalità. Volevo ringraziare tutti gli allenatori, che ho avuto la fortuna di conoscere in questi anni, tutti i giocatori e i collaboratori della società. Grazie all’amministrazione comunale di Martinsicuro e, in particolare, al sindaco Paolo Camaioni e all’assessore Massimo Corsi. Un grazie speciale al responsabile della scuola calcio e del settore giovanile Steve Sarcinella, da me voluto, con l’obiettivo di rilanciare questo segmento di attività e che ora sta iniziando a produrre i primi germogli.
Per ultimo al presidente Di Egidio, con il quale ho condiviso momenti indimenticabili. A quest’ultimo mi permetto di dare un consiglio, nella speranza che lo accetti: circondati di persone che, anche se avranno un pensiero diverso dal tuo, non avranno timore nel dirlo, ma con lealtà e trasparenza.
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