“Ci brucia ma ci riproveremo”, le parole a caldo degli azzurri che hanno comunque lottato fino alla fine e messo sotto pressione la coppia formata da Alison e Bruno.
Andrà invece a caccia della medaglia di bronzo Francesco Di Fulvio: il Settebello ha perso ieri contro la Serbia 10-8, complice una partenza da incubo (6-0).
Domani alle 18 la sfida al Montenegro.
“Un ringraziamento particolare all’atleta ortonese Paolo Nicolai per aver dato lustro all’Abruzzo con la conquista di una medaglia d’argento storica per l’Italia, per l’Abruzzo e per l’intero movimento nazionale del beach volley. Anche nella finalissima persa stamattina contro la fortissima coppia brasiliana, Nicolai, al pari del suo compagno Lupo, ha dimostrato, una volta di più, di non essere solo un campione ma un esempio di abnegazione, lealtà, tenacia e serietà. Qualità che lo hanno portato ai vertici mondiali di una delle discipline più spettacolari del panorama olimpico”.
E’ il messaggio che l’assessore allo Sport, Silvio Paolucci, ha espresso all’indirizzo del neomedagliato Nicolai a poche ore dalla sfortunata finale di Copacabana. “Ormai Paolo è diventato un punto di riferimento per tanti giovani appassionati di beach volley e di sport in generale. Il mio augurio – ha dichiarato Paolucci – è che da questo prestigioso risultato possano crearsi i giusti presupposti per allargare ulteriormente la base della pratica sportiva nella nostra regione. In questa direzione – ha proseguito – deve andare, del resto, lo sforzo delle Istituzioni. Se poi arrivassero altri campioni come lo stesso Paolo Nicolai, il calciatore Verratti, il motociclista Iannonne o il pallanuotista Di Fulvio, ne saremmo ben lieti”. (REGFLASH) DURA 160819