Il Pescara a Grosseto con i cerotti. Tocca al baby Berardocco

PescarastemmaPescara. Prossima tappa: Grosseto. Il carrozzone biancoazzurro passa per la Maremma alleggerito dalla solita mole di infortuni. Quella di domani sarà la partita del ventenne Luca Berardocco: uno dei baby pupilli di Eusebio Di Francesco.

Tognozzi fermo per squalifica da somma di puntualissime ammonizioni, Nicco, Cascione, Gessa, Maniero e Bucchi infortunati, mezza partita nelle corde di Verratti e Ariatti. Acciacato anche Soddimo, ma è il candidato principale per affiancare Sansovini. Tocca così al baby Berardocco schierarsi sulla trequarti: a sinistra Stoian, a destra Bonanni. Retroguardia farcita a 5: Olivi, Zanon e Diamoutene davanti a pinna, Petterini e Mengoni a giocare larghi sulle fasce.

Non va meglio al Grosseto di Michele Serena non se la cava meglio: da tempo assenti Allegretti e Grossoni, i biancorossi hanno in dubbio anche Papa Waigo, Caridi, Mora, Federici e perfino il portiere Narciso; i grattacapi per il Delfino si chiamano Soncin, Sforzini e Immobile.

All’andata fu un facile 4-2 per il Pescara, ma le numerose incognite non permettono pronostici di sorta. La direzione della gara è stata affidata al signor Filippo Merchiori di Ferrara (assistenti: Manna-Aloisi).

Daniele Galli

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