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Santegidiese-Teramo: tifosi giallorossi attaccano la società

Sant’Egidio alla Vibrata. I rapporti tra la tifoseria della Sant (settore Franco Mirti) si erano irrigiditi già durante la stagione, ma ora l’ultimo aspetto (in occasione del derby con il Teramo il settore solitamente occupato dai sostenitori giallorossi sarà lasciato agli ospiti) ha rinfocolato il fuoco della polemica. In una nota al vetriolo, infatti, la tifoseria non lesina stoccate e accuse alla società.

“Pur rispettando le prescrizioni della Questura”, si legge nella nota, “ non possiamo assolutamente tollerare che,  nella sfida tra Santegidiese e Teramo, gli ospiti siano proprio i sostenitori giallorossi poiché, i biglietti riservati ai teramani sono circa il triplo di quelli assegnati ai santegidiesi. Non bastavano le innumerevoli limitazioni, i divieti, le imposizioni decretate dai vari Casms, Ministero degli Interni e Questura. Ora ci si mette anche la “nostra cara” Società: un’associazione gestita da persone incapaci, e senza alcuno scrupolo dichiarando settori inagibili (basta ricordare la partita e Sant-Samb disputata al Comunale di Teramo) per poi farli diventare agibili per magia solo al fine di guadagnarci di più.

Qui non stiamo parlando di vendere o comprare questo o quel giocatore, sia ben chiaro. Qui parliamo di una società chenon dimostra la sufficiente garanzia necessaria per godere del rispetto e la fiducia della Questura. Qui stiamo parlando di rispetto,  verso chi occupa ogni domenica i gradoni  dello stadio Comunale, nel bene e nel male, sia che l’avversario di turno sia la capolista o l’ultima della classe. La decisione di lasciare la tribuna centrale ed il Settore Franco Mirti ai teramani, è un atto vergognoso, pieno di arroganza e disinteresse. La parola rispetto non porta guadagno mentre lasciare il nostro settore sì. Vogliamo scusarci con la famiglia Mirti per questa decisione”.