Chieti. Grande soddisfazione per il Golf Club di Brecciarola di Chieti, per il presidente Goffredo D’Aurelio, presidente dell’Adriatico Golf spa e per la figlia, Maria Luisa, presidente Golf Valpescara ASD: la Commissione Impianti della Federazione Italiana Golf (FIG) ha concesso l’omologazione al Campo pratica di m 200 x 75, in deroga all’art. 10.2 della Normativa per l’Impiantistica, tenuto conto anche della lunghezza di m 2.697 (uomini) e m 2.405 (donne), con l’inerbimento “in fase di insediamento”.
“Un riconoscimento – ha commentato Goffredo D’Aurelio, presidente dell’Adriatico Golf spa, promotore del recupero e del rilancio della struttura abbandonata per anni – che quanto stiamo facendo da due anni, 2014-2016, per creare un campo di Golf degno di tale nome, viene fatto con capacità ed impegno per raggiungere gli obiettivi fissati, di dare a Chieti un impianto capace di richiamare sempre più appassionati dello sport e del golf in particolare”.
La Commissione, che ha compiuto la verifica il 31 maggio 2016, era guidata dal tecnico FIG Alessandro De Luca, alla presenza, al sopralluogo dei tecnici del Golf Club, Pietro Bruni e Franco Spinozzi, che ha constatat che “il percorso non è ancora aperto al gioco” e che “sono in fase di ultimazione i lavori di costruzione delle seconde 9 buche”. Sono state fatte alcune osservazioni soprattutto sulle misure di sicurezza da adottare, per la presenza di numerose scarpate e di 11 laghetti.
La comunicazione, che porta la data del 13 giugno 2016, a firma del Segretario generale dottor Stefano Manca, ricorda che “l’omologazione rilasciata conferma solo la verifica positiva della rispondenza concreta dell’impianto golfistico alla specifica disciplina sportiva cui lo stesso è destinato, non riferendosi ad altri aspetti di conformità alle diverse norme di legge che regolano la progettazione, costruzione ed esercizio dell’impianto di specifica competenza di altri organi (ad esempio Collaudo Statico, Vigili del Fuoco, Commissione di Vigilanza, ASL, ecc.) che a qualsiasi titolo sono chiamati dalle disposizioni vigenti ad esprimersi sull’impianto e sulle sue componenti”. Con la precisa specificazione finale: “L’omologazione del percorso non comporta assunzione alcuna di responsabilità da parte della FIG nel caso di incidenti”.
“Per noi tutti – ha commentato a sua volta Maria Luisa D’Aurelio, presidente del Golf Valpescara ASD – uno stimolo ad un sempre maggiore impegno sostenuto, naturalmente dalla passione che ci anima nel realizzare un progetto aperto a tante prospettive per lo sport e per la vita san all’aria aperta per chiunque vorrà frequentare l’impianto, già abbastanza conosciuto negli ambienti sportivi locali, regionali e nazionali”. (m.d.).