I teramani ancora a corto di punti in questo avvio di stagione, con tre sconfitte consecutive, di cui due in casa, sulle spalle. E’ ovvio che sul campo pugliese la squadra di fonti cercherà di raccogliere il massimo, anche se l’impresa è sulla carta ardua. Ma i biancorossi hanno abituato i loro supporter a questo tipo di sorprese.
La Teknoelettronica a Fasano presenta anche il nuovo arrivo: è Bruno Brzic, 23 anni, 185 centimetri, centrale italo-croato che arriva dal Meran, formazione con cui il giovane play-maker figlio del tecnico Vlado, ha fatto il suo esordio nell’Elite nella stagione in cui la Tekno vinceva il torneo di A1 (2007-2008): seppur giovane, Brzic ha una carriera già ricca di esperienze, tra l’A1 (nella passata stagione ad Agrigento con il Girgenti), l’Elite (a Siracusa due stagioni or sono) e l’A2 (nel Mestrino nel finale di stagione 2009). Dotato di grande visione di gioco e con qualche gol nelle mani, di sicuro contribuirà a rinforzare le linee di attacco della Teknoelettronica, ma soprattutto la difesa.
A Fasano la Teknoelettronica ritrova la coppia arbitrale campana formata da Boscia e Pietraforte, la stessa che ha diretto la gara persa in casa contro Bologna.