Grazie ad un gol di Arcamone, arrivato al 31’ minuto del primo tempo, il Teramo batte il Cesenatico 1-0 ed ottiene i primi tre meritati punti in classifica.
Mister Cifaldi, che ha dovuto rinunciare a Gambino squalificato, ha recuperato in extremis Bolzan (il migliore dei suoi), schierando il fantasista argentino dietro al duo di punte Arcamone e Orta: a centrocampo Dawid Lenart ha sostituito Costa Ferreira, relegato in panchina, per un aggressivo 4-3-1-2. Dall’altra parte, mister Davide Tentoni ha schierato i suoi con un 4-5-1, con Simoni unica punta al centro dell’attacco, nella ricerca di inaridire le fonti di gioco della formazione biancorossa. Dopo una prima fase di studio, il Teramo ha iniziato a pressare gli avversari (tutti arroccati nella loro metàcampo) alla ricerca del gol, sfiorato dapprima con Orta (al 21’, colpo di testa centrale su cross dalla destra di D’Eustacchio) poi con Arcamone (al 26’, fuori di poco da ottima posizione). Il gol dei biancorossi è arrivato meritatamente al 31’, ad opera dello stesso attaccante ex Celano. Lancio dalle retrovie per l’attaccante argentino il quale, solo davanti a Di Leo, ha servito Orta: tiro ribattuto, palla di nuovo ad Arcamone che non ha avuto problemi ad insaccare il tap-in da pochi passi. Il Cesenatico ha creato problemi solo in una occasione, al 20’: punizione dalla fascia destra, amnesia della difesa teramana, della quale non ha saputo approfittarne Filipponi (colpo di testa fuori da buona posizione). Nella ripresa, i biancorossi hanno continuato ad attaccare sfiorando la seconda marcatura in due circostanze, prima con Bolzan (al 54’, clamoroso palo su tiro dai 25 metri) poi con Orta (al 66’, gol annullato per fuorigioco). I romagnoli, però, non sono rimasti a guardare ed hanno impensierito fino alla fine la retroguardia biancorossa: al 59’ un tiro da lontano di Valle è finito fuori di un soffio, mentre al 73’ Filiaggi ha calciato debolmente tra le braccia di Farò una ottima occasione.
Negli spogliatoi, Cifaldi è apparso soddisfatto dalla prova dei suoi: “Abbiamo disputato un’ottima gara, siamo partiti subito forte, abbiamo trovato la rete e creato altre diverse occasioni pericolose. Non siamo riusciti a chiudere la sfida, così loro nel secondo tempo ci hanno creato qualche grattacapo fino alla fine: la vittoria dei miei, comunque, è meritata”. Dall’altra parte, mister Tentoni ha commentato così la gara: “Siamo stati troppo timorosi nel primo tempo, al cospetto di una squadra che lotterà fino alla fine per le posizioni nobili della classifica. Nel secondo tempo, invece, siamo entrati più convinti e avremmo potuto sfruttare meglio qualche occasione”. Chiusura dedicata ad un raggiante presidente Campitelli: “Sono contento, sia per la vittoria che per la risposta del pubblico. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte: sono sicuro che diremo la nostra fino al termine del campionato”.
TERAMO-CESENATICO 1-0
MARCATORE: 31’Arcamone
TERAMO: Farò, D’Eustacchio, Russo, Di Mauro, Serao, Gattari, D.Lenart, Cerchia, Arcamone (78‘Colacioppo), Bolzan (55‘Borrelli), Orta (95‘Cimini). A disp.: Savietto, M.Ianni, Costa Ferreira, Di Paolo. All: Cifaldi
CESENATICO: Di Leo, Politi, Novi, Filipponi (57‘Filiaggi), Genestreti, Groppi, Teodorani, Bari, Simoni (63‘Matteoli), Farabegoli, Valle. A disp: Grisolini, Semeraro, Candoli, Bartolini, Falchetti. All: Tentoni
ARBITRO: Carlo Crescenzi di San Benedetto del Tronto (Berini/Torre di Chieti)
NOTE: Angoli 2-0 per il Teramo. Ammoniti D.Lenart e Serao per il Teramo, Filiaggi per il Cesenatico. Spettatori presenti 2000 circa. Recupero 2’+6’.