Poggibonsi. E’ un momentaccio per il Giulianova che a Poggibonsi perde 2-1 giocando una partita non esaltante, riaccesa solo ad un quarto d’ora dalla fine quando Margarita al 33′ ha messo a segno il gol della speranza. I padroni di casa hanno sfruttato al meglio l’intuizione di Alteri, autore di una doppietta, oltre al regalo dell’arbitro che ha concesso al 38′ del primo tempo un rigore assai dubbio.
I toscani avevano sbloccato il risultato al 22′. Nel Giulianova assenti Zoppetti in difesa e Croce a centrocampo. Mister Cerone ha riproposto lo stesso modulo di domenica scorsa, il 4-3-3, modificando poi lo scacchiere nel corso della partita. Margarita ha confermato, semmai ce ne fosse stato il bisogno, di essere un attaccante che sarà utilissimo alla causa dei giallorossi che però a questo punto devono assolutamente invertire la rotta. Anche perché l’ambiente rumoreggia. A Poggibonsi i circa 15 tifosi al seguito della squadra, e che hanno trovato posto nel settore tribuna, al termine della partita hanno contestato la società, la squadra e mister Cerone.
Dito puntato contro il presidente Dario D’Agostino per una politica che non piace affatto alla tifoseria che è sul sentiero di guerra. La situazione, insomma, è piuttosto tesa. Ed è figlia peraltro di una stagione, quella passata, culminata in una retrocessione che forse poteva essere evitata. Calcio abruzzese comunque in crisi se si pensa che anche Celano e L’Aquila hanno perso, restando a quota zero in classifica in compagnia dei giallorossi. Mentre il Chieti, che del lotto delle abruzzesi sembrava essere la formazione meno attrezzata, ha 4 punti in classifica, avendo pareggiato la prima in casa proprio con il Poggibonsi mentre oggi ha vinto in trasferta contro il Villacidrese. Intanto, il Giulianova spera di recuperare in fretta il miglior Croce, che potrebbe saltare la prossima partita in casa con il Prato per via di una distorsione rimediata 20 giorni fa. E soprattutto aspetta il miglior Paponetti perché servono i suoi gol per iniziare a vincere qualche partita. Altrimenti, sarà dura anche quest’anno.