Pescara. Partita, purtroppo, senza storia, la rinuncia precauzionale ad Allegretti non permette alla Proger di poter competere con l’artiglieria pesante di Treviso e sin da principio è del tutto evidente la soverchiante superiorità fisica dei padroni di casa. Il primo canestro è di Abbott, pronti via e la Proger va subito sotto di sei lunghezze.
Lilov e Monaldi da tre tengono in scia le Furie sino all’8-5 ma Fabi è immarcabile e approfittando dei mismatch infila 6 punti di fila, che riportano Treviso a +8 (15-7). Nel finale di quarto Piccoli metta a segno due puntie gli uomini di Pilastrini si addormentano sugli allori.
Alla ripresa del secondo quarto è la premiata ditta Rinaldi&Ancellotti a scavare ulteriormente il gap. Per Chieti è impossibile opporsi ai colossi avversari e Treviso sale sino a +12 (25-13). Vedovato e Piazza aprono un break di 4-0 ma a questo punto piovono bombe sulle residue difese della Proger. Le triple di Powell, Fantinelli e Fabi scavano un baratro di 19 punti e chiudono di fatto i giochi già al suono della sirena del riposo lungo.
DE’LONGHITREVISOAbbott7, Fabi 13,Fantinelli 8, Powell 10, Ancellotti 12, Moretti6, De Zardo 3, Malbasa7, Busetto, Rinaldi12, Negri 6. All. S. Pillastrini.
PROGER CHIETI Piazza 2, Allegretti, De Martino, Marchetti, Sipala, Piccoli 2, Vedovato 6, Sergio 9, Lilov 15, Monaldi 8, Armwood 8. All. Galli.