Prima giornata col botto, dunque, se si considera che la Sangiovannese, dopo la retrocessione nell’ex C2 tre stagioni fa, ogni anno prova a tornare su senza grossi risultati. Esordio casalingo anche per il Chieti contro il Poggibonsi, mentre il Celano renderà visita alla Giacomense, L’Aquila dell’ex tecnico del Giulianova Leonardo Bitetto andrà a Prato, un campo che ha sempre portato bene all’allenatore pugliese.
I giallorossi sono stati inseriti, assieme alle altre abruzzesi, nel Girone B della Seconda Divisione, quest’anno a 16 squadre dopo la cancellazione di numerose società.
Un raggruppamento che appare abbordabile per centrare i play off o addirittura il salto diretto in Prima Divisione. Il Giulianova finora in queste prime uscite stagionali ha confermato di avere un’ottima difesa, che ha perso sì Migliore, Vinetot e Garaffoni, ma che si è adeguatamente rinforzata con Zoppetti (ex Perugia), Polinesi (ex Sangiustese) e Mirante (ex Crotone). A guardia della porta c’è poi Claudio Merletti, ex Valle del Giovenco, che di certo non dovrebbe far rimpiangere Dazzi. Bene anche il centrocampo che acquista maggiore peso con Stefano De Angelis uno dei migliori centrocampisti in circolazione.
Bisogna però risolvere, e al più presto, il problema dell’attacco. Il Giulianova per essere davvero competitivo o per poter essere considerata formazione da battere, deve ingaggiare un punta centrale forte da 15 gol a stagione e una seconda punta da altri 10 gol. Allora sì che il presidente Dario D’Agostino e il direttore generale Giuseppe Tambone avranno fatto le cose così come tutto l’ambiente se lo aspetta.
Intanto domani sarà Coppa Italia. Al Fadini i giallorossi alle 17 ospiteranno il Fano, un anticipo di campionato visto che i marchigiani sono inseriti nello stesso raggruppamento della Seconda Divisione. Mister Cerone non avrà a disposizione Gubinelli, il secondo portiere Robertiello, i terzini Mirante e Polinesi per via del mancato transfert.
Lino Nazionale