Pescara | 1 | 0 | Verona | ||
12′ st Ganci |
Una rete di Ganci regala al Pescara la tanto attesa serie B dopo tre lunghi anni, a farne le spese questa volta è il Verona, che dopo una partenza sprint in campionato scende clamorosamente giù di tono fino ad arrivare al crollo finale; biancoazzurri invece che meritano la promozione dopo un inizio di torneo in sordina ed il cambio del tecnico comincia una lunga rincorsa fino ad arrivare all’ambito traguardo.
Nel pescara l’unico assente è Tognozzi, mister Di Francesco recupera in extremis il capitano Olivi e Dettori; l’unica novità di formazione è rappresentato dall’innesto di Bonanni in qualità di esterno sinistro con lo spostamento di Dettori in mediana.
Davanti a Pinna agiscono Zanon e Petterini in qualità di terzini, linea centrale difensiva affidata al duo Olivi – Mengoni; a centrocampo Coletti e Dettori sono i mediani mentre sulle corsie esterne agiscono rispettivamente Gessa e Bonanni; l’attacco pescarese è guidato dal tandem Ganci – Sansovini.
Nel Verona squalificato Pugliese, si schiera col 3-4-3 con Rafael tra i pali, la difesa scaligera è composta dal trio Cangi- Ceccarelli e Anselmi; il centrocampo veronese è formato da Bertolucci, Esposito, Garzon e Russo. Il tridente giallo blu è composto dal trio Colombo , Berrettoni e Ciotola.
Parte subito la squadra gialloblù, infatti al 2′ il Verona si fa vivo in attacco con un’incursione di Ciotola, la palla rimpalla per Berrettoni che ci prova da fuori area, ma la sfera è alta sulla traversa di Pinna.
Dopo 8′ ci prova Ganci che vede uno spiraglio e prova a beffare dai trenta metri il portiere Rafael, ma la palla è fuori.
Al 12′ Bertolucci in propensione offensiva colpisce in tuffo di testa da breve distanza dalla porta di Pinna, ben servito da un cross dalla destra di Berrettoni, ma la palla è fuori. Nell’occasione ottimo ripiegamento di Gessa a chiudere su Bertolucci.
Al 20′ si fa vivo il Verona con un colpo di testa inoffensivo di Ciotola su cross dalla destra di Garzon, quattro minuti dopo Russo chiude un triangolo pericoloso al limite dell’area biancazzurra, ma il suo tiro è rimpallato da Olivi e il Pescara libera.
32′ il Pescara si fa pericoloso con Ganci in progressione verso la porta di Rafael arriva al limite dell’area gialloblù il suo tiro è debole.
33′ Bonanni mette al centro un pallone preziosissimo sul quale non si lancia Sansovini: la palla attraversa lo specchio della porta veronese per poi perdersi.
Un minuto dopo è Ciotola a mettere in apprensione la difesa adriatica con un tiro centrale bloccato da Pinna.
35′ Combinazione Ganci- Sansovini, il tiro al volo di quest’ultimo passa a lato della porta di Rafael.
Termina in parità il primo tempo tra Pescara e Verona, gara del tutto equilibrata da parte di entrambe le formazioni con la squadra scaligera proiettata in avanti ma, trova sempre pronta la retroguardia pescarese a respingere gli attacchi del Verona.
Nella ripresa il Pescara rientra in campo più determinato del primo tempo e nei primi minuti sfiora in due circostanze il gol del vantaggio, ci prova al 1’st con un cross di Ganci teso al centro dell’area per Gessa che viene anticipato di un soffio in corner. Dall’angolo biancazzurri a un passo da vantaggio con un destro di Coletti a fil di palo. Illusione del gol per i tifosi dell’Adriatico.
All’ 8’st la palla buona è sui piedi di Sansovini lanciato perfettamente da Bonanni, ma l’attaccante biancazzurro è contrastato al momento del tiro da un avversario.
Al 13’st esplode l’Adriatico Pescara in vantaggio. Ganci si inventa un tiro a giro da fuori area che s’infila sotto l’incrocio dei pali della porta veronese nonostante un lievissimo tocco di Rafael.
Al 15’st è il Verona ad aprire la danza delle sostituzioni: fuori Bertolucci, dentro Di Gennaro, un minuto dopo per il Pescara fuori Bonanni, dentro Vitale.
20’st Ganci incontenibile sulla sinistra: porta a spasso un paio di avversari che dopo sono costretti a stenderlo al limite dell’area veronese.
Al 21’st seconda sostituzione nel Verona: fuori Ciotola, dentro Rantier.
29’st Brivido per il Pescara a causa di un’incursione di Di Gennaro che trova Rantier in velocità, ma il suo tiro da ottima posizione è alto.
Al 30’st prima sostituzione nel Pescara: fuori Sansovini, dentro Soddimo.
Tre minuti dopo al 33’st seconda sostituzione nel Pescara: fuori Ganci, dentro Zizzari.
34’st Punizione di Coletti, irrompe Vitale, ma Rafael si trova il pallone tra le mani
Un minuto dopo al 35’st ultima sostituzione nel Verona: dentro Selva, fuori Berrettoni.
36’st Tiro di Soddimo da fuori area, palla bloccata a terra da Rafael.
39’st Testa di Selva, Pinna si salva con un bell’intervento. Palla bloccata
43’st Soddimo inventa per Zizzari che di rabbia scarica il pallone verso la porta di Rafael: palo.
Termina l’incontro tra Pescara e Verona dopo cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro Ostinelli di Como, scoppia la festa all’Adriatico tutti in piedi per salutare la sospirata serie B!
PESCARA ( 4-4-2) Pinna, Zanon, Petterini, Coletti, Mengoni, Olivi, Gessa, Bonanni ( dal 16’st Vitale), Sansovini (dal 29’st Soddimo), Dettori, Ganci(dal 33’st Zizzari). A disp: Prisco, Sembroni, Vitale, Zappacosta, Soddimo, Verratti, Zizzari. All. Di Francesco
VERONA ( 3-4-3) Rafael, Cangi, Bertolucci(dal 15’st Di Gennaro), Esposito, Ceccarelli, Anselmi, Garzon, Russo, Colombo, Berrettoni(dal 34’st Selva), Ciotola(dal 21’st Rantier). A disp: Ingrassia, Comazzi, Campagna, Pensalfini, Di Gennaro, Rantier, Selva. All. Vavassori
Arbitro: Ostinelli di Como
Assistenti: ( Crispo – Longo )
Reti: 13’ st Ganci
Ammoniti: Bertolucci ( V ) Ganci ( P ), Olivi ( P ) Soddimo ( P ) Selva ( V )
Angoli: 5 Pescara, 3 Verona
Rita Consorte