SAVONA-TERAMO%2C+OGGI+IL+LIVE+DEL+PROCESSO.+TIFOSI+A+ROMA
abruzzocityrumorsit
/sport/155277-savona-teramo-oggi-il-live-del-processo-tifosi-a-roma.html/amp/

SAVONA-TERAMO, OGGI IL LIVE DEL PROCESSO. TIFOSI A ROMA

 

 

IL LIVE

21.12 Si chiude il processo. Si riprenderà domani con il dibattimento su Savona, Teramo e Campitelli.

21.01 “La Procura federale si è appiattita alla ricostruzione dell procura di Catanzaro”

20.56 Parla adesso Libera D’Amelio per Di Giuseppe.

20.03 Il processo si potrebbe chiudere in serata. Adesso è la volta dell’avvocato di Cabeccia, poi Barghigiani e Ceniccola (difesi dallo stesso legale). Quindi ci saranno gli avvocati di Dellepiane e Savona, poi quelli di  Teramo, Campitelli e Di Giuseppe.

19.58 Sta parlando il legale Tortorella per L’Aquila Calcio.

19.42 “Non parla di calciatori, né di soldi. Si è detto che Di Nicola ha contatti costanti con uomini di calcio, ma trattava di mercato, ingaggi e calciatori. Abbiamo fornito elementi oggettivi rigettati”

19.37 “Di Nicola è stato intercettato per mesi, registrando 9mila telefonate. Passava l’intera giornata al telefono. Si dice che parlava di scommesse e per alterare le partite. Linguaggio criptico? Non lo riscontro in nessuna delle telefonate. Parlava con scioltezza ammirevole. Non ha mai avuto un tentennamento rispetto a quanto riferiva”

19.35 E’ il turno di Libera D’Amelio per Di Nicola. Poi parleranno gli avvocati per L’Aquila Calcio.

19.00 Adesso è il turno del legale della San Paolo Luparense. Poi di Matteini. Ancora nessuna comunicazione su eventuali rinvii.

18.52 Intanto continua nel suo intervento il legale di Pesce.

18.33 Saranno gli avvocati ora a decidere se “stringere” gli interventi, oppure si discuterà fino alle 21.30 solo dei singoli deferiti e non delle società.

18.30 Si riprende. La commissione propone di discutere fino alle 21/21.30 e rimandare a domani la discussione riguardante le società (Teramo e Savona).

17.53 Pausa chiesta dal presidente Mastrandrea.

17.52 Tornatore chiude la requisitoria dopo mezz’ora. La procura chiede la conferma della pronuncia del Tribunale Federale Nazionale. Per Corda, Tornatore chiede una sanzione adeguata al contributo dato dall’ex tecnico del Barletta e lascia ai giudici decidere il quantum.

17.44 “Da tutte le telefonate si evince la partecipazione delle massime personalità dirigenziali delle rispettive società. Abbiamo delle dichiarazioni precise che vedono il Campitelli presente, non solo nelle intercettazioni, ma quelle di Barghigiani. Lui ha preso parte a questi incontri e ha detto che Campitelli fosse presente sia negli incontri del mattino che nella sera del 2 maggio. Che interesse avrebbe a tirarlo in ballo, senza tra l’altro conoscerlo? Poteva dire che era presente solo Di Giuseppe. Che senso avrebbe incontrarsi dopo la partita per una dirigenza che ha appena raggiunto la promozione?”

17.34 “Barghigiani e Di Giuseppe hanno raggiunto l’ok di massima, ma poi hanno sempre chiesto la conferma ai rispettivi presidenti per procedere nell’illecito”

17.32 “Non si parla solo di denaro, ma anche di contratti offerti presso L’Aquila Calcio in cambio di partecipazione alla combine dei giocatori del Savona”.

17.26 “Di Giuseppe non parla mai per sé, anche durante la cena di Bisceglie. Lo precisa Corda, a domanda diretta della procura federale, che parla sempre a nome della società per una somma di 70mila euro.”

17.20 La Procura federale sta in sostanza ripercorrendo le tappe della requisitoria di primo grado.

17.20 “Percorso brillante del Teramo fino a quel momento in campionato. Da quel momento in poi (27 aprile; ndg) c’è tutta l’azione svolta dal Di Nicola per portare a termine l’illecito. Non c’è stata mai necessità di introdurre l’argomento nelle telefonate, gli interlocutori sanno benissimo ciò di cui si sta parlando”.

17.18 “La mole delle intercettazioni offre una narrazione che rimane fonica, che permette però di avere una ricostruzione plastica sull’illecito sportivo del 2 maggio. Intercettazioni che partono dal 27 aprile, il primo contatto è tra Di Giuseppe e Di Nicola, è il Teramo che inizia”

17.15 “Corda ha reso dichiarazioni auto ed etero accusatoria sulla gara in oggetto. I riscontri possono essere sui dati oggettivi e circostanze di fatto che si vanno ad incastrare nelle dichiarazioni stesse”

17.14 E’ di nuovo la volta del procuratore aggiunto Tornatore.

17.09 E’ il turno del legale del Forlì, con un colpo di scena: “Gli appelli del Teramo e del Savona sono inammissibili perché hanno depositato in maniera errata la somma di 500 euro, tassa dovuta per il ricorso”.

17.05 “Dellepiane non aveva problemi economici, ma il Savona sì – prosegue il legale del Gubbio – è stato anche penalizzato per ritardo nel pagamento degli stipendi. Chiedo la conferma della retrocessione di entrambe le squadre all’ultimo posto del campionato di competenza”.

16.56 Parla adesso il legale del Gubbio per le controdeduzioni contro il Savona.

16.53 “Quindi – conclude il legale dell’Ascoli – è inammissibile il reclamo del Teramo”.

16.51 “Nelle motivazioni depositate si scopre che la difesa del Teramo si è per questo grado di giudizio ricordata che il medico sociale del Teramo, sia andato in stanza da Campitelli in hotel per colpa di un attacco d’ansia. Lo stesso dottore avrebbe somministrato ansiolitici. Circostanza mai uscita prima d’ora, considerata che viene collocata nel giorno 2 maggio dalle 12 alle 13.30″

16.45 “Non c’è dubbio sul coinvolgimento di Campitelli – prosegue il legale dell’Ascoli – Abbiamo depositato foto del 19 aprile in occasione di Prato-Teramo a bordo della Maserati. C’era Campitelli alla guida, non Di Giuseppe, come detto sul contratto di comodato d’uso depositato”

16.43 “Non si può avere un giudizio diverso sulla combine di Savona-Teramo, vorrebbe dire legittimare certi comportamenti dei direttori sportivi”

16.41 Il legale dell’Ascoli: “Non c’è dubbio che Savona-Teramo sia stata combinata, ci sono tutte le responsabilità già evidenziate.

16.38 Il presidente della commissione Mastrandrea ha invitato gli avvocati ad interventi brevi perché gli atti sono già stati visionati. Si comincia con l’Ascoli, parte interessata come Gubbio e Forlì. Non c’è Grassani, parla un suo assistente.
%