La Civitanovese arriva da una settimana di passione dopo il pareggio interno con la Vis Pesaro. Un’occasione sciupata per accorciare verso l’alto e per scavalcare il Fano al secondo posto. Oltretutto la società lunedì mattina aveva prima esonerato l’allenatore Antonio Mecomonaco per poi riconfermarlo a distanza di 24 ore. Insomma, sul piatto della bilancia questi aspetti potrebbero pesare a favore della Maceratese che vuole assolutamente sfruttare al meglio questo inizio di girone di ritorno. Se dovesse battere la Civitanovese, i biancorossi di Magi arriverebbero alla sosta gasati.
E alla ripresa del campionato, l’8 febbraio, andrebbero a Termoli sapendo che al Mancini di Fano si giocherà il big match tra i padroni di casa e la Sambenedettese. Insomma, il campionato potrebbe essere già ad un crocevia fondamentale. Per quanto riguarda le abruzzesi, il compito più difficile ce l’ha il Giulianova di Francesco Giorgini che riceverà la visita proprio del Fano.
I giallorossi, dopo aver rallentato la corsa di Maceratese e Samb tenteranno di fare lo scherzetto anche ai granata dell’ex Marco Alessandrini. Il tecnico marchigiano torna in panchina dopo la giornata di squalifica. Altro ex della sfida è il terzino Lorusso. Tra gli ospiti saranno assenti per squalifica Sassaroli, Lunardini e Gucci. Derby all’Angelini tra il Chieti e l’Amiternina. I neroverdi sono alla ricerca di punti pesanti per raggiungere quanto prima la salvezza, dopo aver abbandonato del tutto i sogni di gloria.
Ma l’Amiternina è in ripresa e potrebbe quindi creare qualche problema ai padroni di casa che comunque hanno ingaggiato in settimana l’attaccante Diop. Tuttavia Ronci dovrà ancora una volta fare i conti con le tante assenze. Nella formazione di Scoppito mancheranno Valente per squalifica e Marcotullio per infortunio. Il San Nicolò si confronterà invece con il Campobasso.
Mister Epifani dovrà fare i conti con le assenze di Iaboni, a meno di un miracolo dell’ultimo momento, e del difensore Mbody per squalifica. Gara da pronostico scontato sembra essere quella del Celano che dovrà confrontarsi al Riviera delle Palme con la Sambenedettese che non può permettersi altri errori, altrimenti le possibilità di riacciuffare la Maceratese si ridurrebbero ulteriormente.