L’Europa Ovini Chieti cerca il riscatto con la Janus Basket Fabriano

Chieti. Dopo una caduta ci si può solo rialzare: l’Europa Ovini, uscita sconfitta dal PalaRisorgimento di Civitanova nell’infrasettimanale, vuole riscattarsi per dimostrare chi sia veramente e per riconfermare l’ottima prestazione vista domenica scorsa con l’Unibasket Amatori Pescara. Di fronte, però, avrà l’ostica compagine della Janus Basket Fabriano, già incontrata in preseason al PalaCingolani di Recanati (77-75) per quanto possa valere un risultato dopo solo poche settimane di allenamento nelle gambe. Adesso, dopo più di un mese da quella gara, le due formazioni sono in una condizione psico-fisica diversa, avendo alle spalle già quattro partite di campionato.

 La Janus, conquistata la permanenza in Serie B (2017/18) attraverso le semifinali playout contro Cerignola, si è rinforzata per questa nuova avventura, ponendosi ai nastri di partenza come una delle possibili protagoniste del Girone C. Confermato in panchina coach Fantozzi, la Ristopro Fabriano si è mossa sul mercato per costruire un roster esperto e di qualità: in cabina di regia è stato ingaggiato l’italo/argentino Emiliano Paparella, play/guardia classe 1983 di 182 cm, atleta itinerante proveniente da Senigallia dove ha chiuso la sua esperienza a 18.2 ppg, 1.6 rimbalzi e 3.6 assist e che sta avendo un grande impatto nella città della carta viaggiando a 11.3 punti, 4 rimbalzi e 2 assistenze ad allacciata di scarpe. A lui si affianca il primo riconfermato del roster marchigiano, Filiberto Dri, combo-guard di 190 cm dalle doti offensive spiccate: non a caso fin qui si sta rivelando il miglior realizzatore della squadra (21.3 ppg con il 64% da due e il 70% da tre). Lo spot di “3” è affidato a Santiago Boffelli, ala piccola italo-argentina che sta ben figurando in quest’inizio di stagione nello starting five biancoblu. Il quintetto è chiuso da due lunghi arrivati in estate: il primo è Nicolò Gatti, ala forte proveniente dal quadriennio a Valsesia di cui gli ultimi due anni da capitano con cui arriva a registrare 16 punti di media nel 2017/18, dati riconfermati anche con la canotta della Ristopro fin qui (12 punti in 34 minuti di media). Il secondo è Ivan Morgillo, pivot classe 1992 nativo di Napoli ma, dopo una carriera in giro per l’Italia (lo scorso anno a Lecco), si accasa a Fabriano per offrire la sua esperienza e grinta. Il pacchetto dei lunghi è impreziosito da Iba Thiam, centro classe 1998 di 205 cm che, uscito dalla Don Bosco Livorno dopo il suo approdo in Italia dal Senegal, vanta già una buona esperienza in A2 con Forlì. Sempre dalla panchina escono Devid Cimarelli, ala di 192 cm classe 1998, riconfermato da coach Fantozzi al termine della scorsa stagione chiusa in crescendo, Lorenzo Monacelli, guardia classe 1997 che cambierà con Boffelli per disporre di un quintetto più piccolo e Niccolò Mencherini, proveniente dalla C Gold ad Empoli con la quale ha fatto tutta la trafila giovanile.

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