Serie D, un brutto Giulianova fermato in casa sullo 0-0 dalla Jesina (NOSTRI SERVIZI)

Doveva essere la partita del riscatto, dei tre punti pesanti per allontanare gli spettri della zona play off. Ma contro la Jesina, diretta concorrente per la salvezza, il Giulianova ha disputato la peggiore partita della stagione, al pari del secondo tempo contro la Savignanese, domenica scorsa in trasferta.

Nessuna occasione da gol, un primo tempo decisamente sotto tono, una squadra apparsa anche scarica sotto il profilo atletico. Eppure la formazione di Nico Stallone, che al termine della gara ha lasciato il campo a capo chino, aveva offerto in precedenza delle ottime prestazioni. Erano forse mancati i risultati, ma sul piano del gioco la squadra era uscita tra gli applausi e non era stata mai messa sotto, da nessun avversario.

Leoncelli più dinamici nella prima parte dell’incontro, soprattutto con un vivace Cameruccio che per ben 2 volte prova il tiro, ma senza grosse fortune. Tra i padroni di casa manca la spinta sulla fascia destra. L’assenza del capitano Del Grosso per squalifica si fa sentire perché per Tozzi Borsoi arriveranno alla fine pochissimi palloni giocabili.

E’ pur vero che l’attaccante non sta attraversando un buon momento e il fatto di non aver trovato ancora la rete in questa prima parte di stagione lo starebbe condizionando. Mister Stallone le ha provate davvero tutte, modificando a più riprese l’assetto tattico della propria squadra. La partita non decolla, soprattutto non decolla il Giulianova che fa fatica ad arrivare nella trequarti avversaria. Forò non è in giornata.

La Jesina è apparsa poca cosa, ma ha saputo chiudere tutti gli spazi, costringendo spesso e volentieri la formazione di casa al lancio lungo con il pallone che ha viaggiato per lunghi tratti a 5 metri dal suolo. L’ingresso di un convalescente Trudo al posto di Perasecoli avrebbe potuto creare qualche problema ai giallorossi.

Ma nella ripresa, va detto, la squadra di casa ha provato a tenere in mano il pallino del gioco. Un possesso palla assai sterile che produrrà comunque un tiro dalla distanza di Antonelli. I vari innesti in corso d’opera, Frulla, Balducci, Fabrizi, non cambieranno l’esito dell’incontro.

Anche se nel finale Di Paolo poteva forse fare meglio su una palla velenosa sul settore destro dell’area avversaria. Un pareggio assai amaro per il Giulianova ma a preoccupare è soprattutto l’involuzione e il fatto che la squadra abbia giocato come se avesse la paura addosso.

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