Pescara: pari amaro con l’Entella

Pescara (4-2-3-1): Sorrentino; Zappella, Ingrosso, Drudi, Veroli; Pontisso, Pompetti; Clemenza, Diambo, Rauti; Ferrari. A disposizione: Iacobucci, Di Gennaro, Rasi, Illanes, D’ursi, Cernigoi, De Risio, Cancellotti, Frascatore, Blanuta, Ierardi. Allenatore: Auteri.

Entella (4-3-1-2): Borra; Coppolaro, Silvestre, Chiosa, Pavic; Dessena, Rada, Karic; Morosini; Merkaj, Lescano. A disposizione: Siaulys, Barlocco, Alesso, Magrassi, Schenetti, Morra, Lipani, Pellizzer, Palmieri, Di Cosmo, Meazzi, Sadiki. Allenatore: Volpe.

Arbitro: Luciani di Roma 1.

La sconfitta di Reggio rischia di tenere il Pescara fuori dalla corsa per l’alta classifica e l’infrasettimanale contro l’Entella offre il rapido riscatto con lo scontro diretto: Auteri torna a difendere a 4 e attacca con Rauti, Ferrari e Clemenza. Volpe risponde con Morosini alle spalle di Merkaj e Lescano.

E proprio Morosini, dopo 7 minuti, si strappa e lascia il posto a Schenetti. L’avvio del Pescara, invece, è senza strappi e al 12’ trema la porta di Borra: Pontisso spara dalla distanza, invitato dallo scambio in area Diambo-Rauti, e centra il palo. Due minuti e ci prova da fuori anche Pompetti, con Borra che si allunga per bloccare a terra. Ancora 2 minuti ed è Clemenza a concludere al volo, alto di poco. Un giro scarso di orologio ed è Ferrari a sfiorare il palo, servito in scarico da Clemenza. Al 22’ tocca a Rauti: doppio passo e siluro dal limite che esce di poco. Bisogna aspettare, invece, il 42’, per la prima conclusione degli ospiti, ma Sorrentino doma facilmente il tiro centrale dal limite di Schenetti. Nel recupero, però, il Pescara si distrae su corner e Sorrentino deve miracoleggiare in uscita su Schenetti per respingere sul fondo, e sul successivo angolo Lescano incorna a un metro scarso dal goal-beffa.

L’Entella torna nella ripresa con un piglio più tenace ma gli assalti biancazzurri non si spengono. Quello più veemente al 69’: Pompetti manda dentro Ferrari in verticale, il bomber del Delfino resiste alle spallate di Silveste e Chiosa e tira in caduta dal limite piccolo, Borra riesce in qualche modo a respingere. Auteri mette De Risio per Diambo e lui ringrazia con una bomba al 72’: Borra rintuzza ancora in tuffo. Tiro fotocopia dopo 2 minuti di Clemenza: Borra si tuffa ancora e protegge il palo. Auteri rinfresca le manovre con Frascatore, Cancellotti, Cernigoi e D’Ursi, con quest’ultimo che, all’89’, salta altissimo sul cross di Cancellotti e schiaccia bene: ma Borra la riceve perfettamente tra le mani e chiude il match sullo 0-0.

Un pari amaro per il Pescara, che per occasioni raccolte meritava abbondantemente i 3 punti. Così i biancazzurri rimangono a 5 lunghezze dal Cesena e si allunga la missione play-off.

Impostazioni privacy