“Il Concerto di Natale fa ormai parte a pieno titolo delle tradizioni del Braga, un appuntamento che neanche la pandemia, lo scorso anno, è riuscito a fermare, e quest’anno torniamo a suonare in presenza, con tutta la nostra formazione al completo, dinanzi al pubblico – ha ricordato il direttore Tatjana Vratonjic – In particolare l’evento è da sempre vissuto come un momento di apertura alla città di Teramo e al territorio più in generale, un’occasione in cui Teramo si riappropria di un patrimonio culturale e musicale che le appartiene e partecipa per scoprire i talenti che crescono nella nostra struttura. Il ringraziamento del Conservatorio va inoltre all’arcivescovo della Diocesi Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi e al parroco della chiesa, Don Antonio per la consueta disponibilità”.
Domani, dunque, mercoledì 22 dicembre, nella Chiesa di Sant’Antonio si esibiranno l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio ‘Braga’ diretto dal Maestro Simone Genuini con il Coro del Conservatorio ‘Braga’ diretto dal maestro Paolo Speca, che eseguiranno il repertorio classico del Natale, ossia ‘Le Cantique de Racine’ per Coro e Orchestra di Faurè; L’Ouverture ‘La clemenza di Tito’ di Mozart; il ‘Prelude e Barcarola’ tratto da ‘Pelleas et Melisande’ sempre di Faurè; l’Ouverture ‘Le Creature di Prometeo’ di Beethoven; Alleluja dal Messiah di Haendel; ‘Pavane’ per Coro e Orchestra di Faurè e il Cantico di Natività per Coro e Orchestra di Di Giandomenico.
La partecipazione al Concerto è a ingresso libero, ma con obbligo del Supergreen pass.