Mercedes rubata sfugge ai Carabinieri dopo furto in casa. La ‘banda dell’Audi’ ha cambiato auto?

Popoli. Ancora ladri che riescono a fuggire, alla guida di automobili di grossa cilindrata, seminando i Carabinieri dopo il furto in un’abitazione: è successo ieri sera, nella Val Pescara. Dopo il colpo in una casa di Tocco da Casauria, dove sono stati rubati oro e preziosi, una Mercedes E280 grigia, con a bordo tre persone, è stata intercettata più volte dalle forze dell’ordine, ma grazie a manovre pericolose e alla velocità elevata, è sempre riuscita a dileguarsi, fino a far perdere ogni traccia.

Pur non essendoci elementi investigativi che lo confermano, non è da escludere che si possa trattare della cosiddetta ‘banda dell’Audi’ che da fine ottobre sta seminando il terrore in Abruzzo; l’automobile segnalata più volte sul luogo di furti in abitazioni dal Teramano al Pescarese e al Chietino, infatti, non è stata più avvistata in Abruzzo. Per difendersi dal rischio furti, i cittadini e diversi amministratori locali hanno lanciato un tam tam su WhatsApp e sui social network invitando a contattare le forze dell’ordine in caso di avvistamenti e la targa dell’Audi A6, risultata rubata a fine ottobre, è finita un po’ ovunque. Mentre quella dell’Audi è diventata quasi una psicosi, con i cittadini che controllano le targhe delle auto sospette grazie alle app per smartphone, sembra che da alcuni giorni gli autori dei furti nelle case preferiscano le Mercedes.

Si lavora anche per capire se possa esserci un collegamento con l’episodio avvenuto lunedì sera a Montesilvano, dove un albanese di 25 anni, alla guida anche in questo caso di una Mercedes rubata, è stato arrestato al termine di un inseguimento con otto incidenti e sparatoria; anche in quel caso l’automobile era stata intercettata dopo alcuni furti in abitazione, ma si era persa ogni traccia dei complici del giovane.

Ieri sera la presenza della Mercedes, risultata rubata a Mantova nelle scorse settimane, è stata segnalata tra Tocco da Casauria e San Valentino in Abruzzo Citeriore, zona in cui era già in atto un massiccio dispositivo di controllo stradale proprio contro il fenomeno dei furti. I militari dell’Arma sono riusciti più volte e con più mezzi ad intercettare il veicolo che, però, tra manovre pericolosissime e velocità folle, è riuscito a far perdere sempre le proprie tracce.

La Mercedes è stata intercettata nuovamente dalla Polstrada sull’autostrada A25, ma anche in questo caso, sempre a causa della elevata velocità, è riuscita a seminare le forze dell’ordine, in direzione Roma.

Nell’abitazione di Tocco i ladri, dopo aver forzato una finestra, hanno raggiunto la camera da letto ed hanno frugato nei cassetti, fuggendo con oro e preziosi. Un altro furto è stato commesso a Popoli, non è chiaro se ad opera degli stessi malviventi: nell’abitazione in questione, comunque, c’era poco e i ladri sono fuggiti solo con un orologio.

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