Vista appannata e mal di testa frequenti? La causa potrebbe essere il PC: come salvaguardare la salute

Un utilizzo costante e intensivo del PC può causare diverse problematiche di salute, tra cui l’appannamento della vista e l’insorgere di frequenti mal di testa: come fare ad evitare che questo accada.

Quando si sceglie un PC bisogna prestare attenzione a diverse cose, una di queste riguarda la tipologia e la frequenza di utilizzo. Questi aspetti non riguardano esclusivamente il costo e la tipologia di macchina che si deve acquistare (in base al lavoro infatti è opportuno considerare specifiche caratteristiche tecniche), ma anche e soprattutto il benessere fisico di chi la deve utilizzare.

Donna che si massaggia gli occhi
Vista appannata e mal di testa frequenti? La causa potrebbe essere il PC: come salvaguardare la salute – abruzzo.cityrumors.it

Il lavoro al PC potrebbe sembrare meno stancante rispetto ad altre tipologie. Sicuramente lo sforzo fisico è minore rispetto ad attività esclusivamente manuali, dunque lo è anche l’impatto che questa attività ha su determinate parti del nostro corpo. Ciò non significa che non abbia controindicazioni. Una delle più comuni riguarda la schiena, spesso gravata da dolori di natura posturale in seguito all’assunzione di posizioni scorrette.

Al fine di evitare simili problematiche non è solo opportuno correggere la propria seduta, ma anche acquistare delle poltrone specifiche che offrano supporto lombare e cervicale, ma anche un’altezza regolabile per adattarsi alla scrivania e dei poggia braccia che evitino l’eccessiva tensione dei tendini delle braccia, causa di infiammazioni a tutto l’avambraccio e al tunnel carpale.

L’altra problematica frequente è quella circolatoria, poiché la posizione tenuta per quasi tutto il giorno impedisce il corretto flusso sanguigno alle gambe. A questo va aggiunto il sovrappeso, problematica legata alla sedentarietà. Ma si diceva dell’importanza della scelta del device per la salvaguardia della salute e questo riguarda soprattutto problemi alla vista.

L’importanza del monitor: rapporto dimensione-vicinanza e strumenti per la cancellazione delle luci blu

Se i problemi posturali e di linea possono essere risolti grazie all’acquisto di strumenti specifici e all’assunzione di comportamenti routinari che li prevengono, più complessa è la questione legata alla vista. Gli occhi infatti sono la parte del nostro corpo che è maggiormente sollecitata dall’utilizzo del PC, poiché qualsiasi attività si svolta sono costretti ad una concentrazione eccessiva.

Uomo stanco per il lavoro si tiene la fronte
L’importanza del monitor: rapporto dimensione-vicinanza e strumenti per la cancellazione delle luci blu – abruzzo.cityrumors.it

Questa eccessiva concentrazione può causare alla lunga affaticamento, quindi appannamento della vista, perdita delle diottrie e costanti mal di testa. Per ridurre il rischio può essere utile assumere la giusta distanza dallo schermo in base alla grandezza del monitor e dunque acquistarne uno che sia adatto alla nostra postazione per evitare da principio problematiche serie.

Inoltre è opportuno scegliere modelli di monitor che dispongono della funzionalità lettura, dunque della possibilità di aggiungere un filtro che riduce l’emissione di luci blu, quelle che causano maggiore affaticamento della vista. Anche una maggiore risoluzione dello schermo ha un effetto riposante sullo sguardo e meglio ancora se il monitor è Oled, dunque capace di spegnere le fonti luminose quando lo sfondo e le immagini contengono il nero (molto utile con l’utilizzo delle dark mode nei vari programmi).

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Le regole da seguire per proteggere la vista quando si usa il PC

Detto dell’importanza della scelta della strumentazione corretta, andiamo adesso ad illustrare quelle che sono le regole fornite dagli oculisti al fine di salvaguardare gli occhi da un uso eccessivo e continuativo di questi dispositivi:

  • Pause regolari: non bisogna farsi prendere dalla frenesia di completare il lavoro il prima possibile sacrificando le pause, quando si lavora al PC bisogna staccare lo sguardo ogni 20 minuti, guardando per 20 secondi qualcosa di distante dallo schermo almeno 20 metri. Ovviamente questa abitudine va associata a pause vere e proprie di 15 minuti ogni 2 ore.
Ragazze si tengono la testa mentre guardano lo schermo del proprio PC
L’importanza del monitor: rapporto dimensione-vicinanza e strumenti per la cancellazione delle luci blu – abruzzo.cityrumors.it
  • Luminosità dello schermo: che possieda una funzionalità lettura o meno, regolare la luminosità dello schermo è fondamentale per ridurre l’impatto della luce sugli occhi.
  • Lenti antiriflesso: questi occhiali permettono di ridurre l’impatto delle luci blu sugli occhi.
  • Postura corretta: mantenere la schiena dritta e lo schermo alla stessa altezza degli occhi assicura una minore fatica e stanca meno gli occhi.

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  • Acido ialuronico: bisogna sempre mantenere idratati gli occhi, per farlo può essere utile utilizzare un apposito collirio all’acido ialuronico.
  • Esercizi per gli occhi: ogni tanto può essere utile aprire e chiudere gli occhi rapidamente per permetterne la corretta idratazione quando non si ha a disposizione un collirio. Anche un massaggio lento e circolare può essere utile a farli riposare.
  • Postazione ergonomica: come detto la postura è cruciale anche per fare riposare gli occhi, così una postazione ergonomica è essenziale per aiutarci a mantenerla quando si lavora a lungo.
  • Visite costanti dall’oculista: dei controlli periodici dal medico possono evitare danni concreti alla vista.
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