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Salute

Parmigiano del supermercato, attento all’etichetta perché ti fregano: leggi sempre questa voce per fidarti al 100%

Simbolo per eccellenza italiano, attenzione al parmigiano del supermercato: deve esserci questo in etichetta per riconoscere quello vero al 100%!

Se dovessimo chiedere a qualsiasi straniero quale sia il simbolo per eccellenza di tutto il Belpaese, alcuni risponderanno pizza, altri pasta al pesto, ma molti diranno tutti la stessa cosa: pasta parmigiano e pomodoro. Proprio questi due, uniti insieme, hanno a loro volta generato un’icona indiscussa al livello mondiale e difatti il nostro formaggio è un prodotto d’eccellenza, che segue rigide regole di produzione affinché possa essere definito tale. Il più famoso è certamente il Parmigiano Reggiano, dalla pasta semi-morbida e dal sapore tostato di frutta secca che farebbe venire l’acquolina in bocca a tutti.

Attenzione, solo questo è vero parmigiano! – abruzzo.cityrumors.it

Attenzione però a quello che si compra solitamente al supermercato. Se per molti acquistarlo già in busta è una prassi per rendere più facile il suo utilizzo, non possiamo fidarci di tutto ciò che compriamo. Difatti bisogna leggere attentamente l’etichetta per essere a conoscenza della sua reale provenienza e, in particolare, attenzione a questa dicitura: se non la si legge, non è vero parmigiano. Scopriamo tutti i dettagli!

Parmigiano del supermercato, allerta massima: se non trovi questa dicitura in etichetta non comprarlo

Come dicevamo, il parmigiano è utilizzato da tutti gli italiani non solo sulla pasta, ma lo ritroviamo in tantissime preparazioni diverse: è ad esempio l’ingrediente base come condimento per le polpette insieme alle uova e al pane ammollato, immancabile per le mantecature dei risotti con il suo fedele amico burro, molti lo usano persino in sostituzione del sale, specialmente per chi stia seguendo un regime alimentare più controllato.

Ecco cosa osservare in etichetta – abruzzo-cityrumors.it

È indubbio come il suo uso rappresenti tanto altro oltre a un semplice ‘consumo di formaggio‘. Il parmigiano è arte, vede una lenta stagionatura che può protrarsi oltre i 48 mesi e solo con un minimo di 12 può essere considerato Reggiano DOP. Può essere acquistato dal proprio salumiere di fiducia, ma anche al supermercato, nella versione intera o già grattugiata e proprio su quest’ultima è d’obbligo soffermarsi un po’.

Come sappiamo, ogni filiera di produzione dei prodotti che acquistiamo deve riportare in etichetta lo stabilimento di produzione, le tecniche, eventuali tracce di allergeni e soprattutto le percentuali usate in ogni singolo ingrediente. Di parmigiani grattugiati ne troviamo tantissimi in busta già confezionati, tuttavia ricordiamoci che, affinché sia quello originale, deve essere riportata in etichetta la dicitura ‘100% Parmigiano Reggiano DOP. Discorso diverso invece è per il classico ‘formaggio grattugiato‘ confezionato, che vede magari una piccola percentuale di quello DOP, con aggiunta però altri grattugiati.

Ovviamente il grattugiato misto è comunque un prodotto eccellente e non va demonizzato, ma se vogliamo acquistare quello originale Reggiano dovremo sempre notare questa dicitura, altrimenti non staremo comprando l’autentico Parmigiano. Da oggi in poi fateci caso!

Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.