Autorità portuali Abruzzo, Febbo e Sospiri: ‘Pesanti ripercussioni se il quadro non cambierà’

L’Aquila. “Prendiamo atto dei toni trionfalistici del presidente della Regione e dal fedele D’Alessandro ma continuiamo a essere in disaccordo con questa presa di posizione e con la volontà di aggregare i porti abruzzesi all’autorità di Civitavecchia”.

E’ quanto dichiarano il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo e il Capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri che sottolineano come “D’Alessandro si esalta per il nulla: è ovvio che la Regione Lazio sia favorevole a questa intesa in quanto ha tutto da guadagnarci.

Il problema è a monte e ci preoccupa quello che potrebbe accadere se questo progetto, arrogante e presuntuoso, non dovesse andare in porto con l’Abruzzo che rimarrebbe, come giusto che sia, sotto l’autorità di Ancona.

Le Marche ovviamente stanno osteggiando, in tutte le sedi, la presa di posizione dell’Abruzzo ed è facile pronosticare che si avrebbero pesanti ripercussioni e penalizzazioni per i nostri porti nel caso in cui il quadro resti invariato.

E’ notizia di questi giorni – concludono Febbo e Sospiri – la presentazione di un’interrogazione da parte del deputato Pd Lodolini che ha criticato aspramente D’Alfonso per un atteggiamento che rischia di indebolire un progetto ambizioso”.

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