Tangenti ricostruzione L’Aquila: scarcerato Vincenzo Angeloni

vincenzo_angeloniL’Aquila. Il pm Antonietta Picardi ha disposto la revoca della misura cautelare in carcere per Vincenzo Angeloni, ex parlamentare di An e Forza Italia, coinvolto, insieme ad altre quattro persone, nell’inchiesta su presunte tangenti nei lavori per la ricostruzione post sisma all’Aquila.

Angeloni era detenuto fino a ieri nel carcere romano di Regina Coeli. I legali Antonio Milo e Alfredo Iacone avevano chiesto i domiciliari per il loro assistito anche a causa delle non buone condizioni di salute che qualche giorno fa hanno portato anche al rinvio del suo interrogatorio.

La Picardi si è invece espressa negativamente alla richiesta di revoca dei domiciliari per un altro indagato, Marco Buzzelli, compagno dell’ex assessore regionale Daniela Stati. Al momento la documentazione è al vaglio del gip Marco Billi che probabilmente si pronuncerà tra oggi e lunedì 23 agosto.

Degli altri componenti della cosiddetta combriccola marsicana, Ezio Stati, padre di Daniela, in un primo tempo detenuto al carcere Le Costarelle di Preturo, è ai domiciliari ad Avezzano; per Sabatino Stornelli, amministratore delegato di Selex, società del gruppo Finmeccanica che a sua volta controlla Abruzzo Engeenering, resta l’obbligo di dimora nel comune di Roma.

Secondo l’accusa della Procura dell’Aquila, i cinque avrebbero fatto pressioni per far ottenere ad Abruzzo Engineering una commessa da un milione e 500 mila euro.

 

 

 

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