Ore 8.30: questa non è la solita campanella. E’ quella che annuncia l’inizio di un giorno speciale, temuto e atteso allo stesso tempo. Mancano solo poche ore all’ora “x”.
In questo momento mezzo milione di giovani italiani, e tra questi migliaia di abruzzesi, si apprestano a trascorrere la fatidica “notte prima degli esami”: chi uscirà con gli amici, chi preferirà rimanere in casa per un ultimo ripasso, chi navigherà in rete per gli spunti dell’ultimo minuto, chi semplicemente farà esattamente quello che ha fatto ieri, non ci penserà, andrà a dormire e domani…si affiderà magari alla fortuna.
O agli exit pool, che danno per la maggiore una traccia sul Pascoli (ma anche Pirandello e Montale), l’Unità d’Italia, la povertà, la privacy, la guerra fredda, il futurismo. Tutti argomenti di stretta attualità, naturalmente, per il primo test d’esordio, quello del tema d’italiano.
Quattro temutissime tracce, che spazieranno dall’analisi del testo al saggio breve, dal tema storico a quello di attualità. Nei giorni scorsi, la ricerca in rete è stata ininterrotta.
Solo su Facebook, il gruppo Maturità 2010 ha raccolto quasi 3mila adesioni. Ma non è sicuramente l’unico in circolazione. Non mancano i divertentissimi “quelli che si vive benissimo con un 60” o “il diploma basta e avanza”.
Tra il mezzo milione di studenti che domani dovrà affrontare la prima prova, ci sarà sicuramente qualcuno che questa notte sarà impegnato nella preparazione delle famose “cartucce”, fogli arrotolati con su scritti temi già pronti.
Un lavoro praticamente inutile, se si legge la nota del Ministero dell’Istruzione. “Le presunte tracce della prima prova scritta dell’Esame di Stato apparse in rete sono assolutamente false. Si tratta di invenzioni che si ripetono identiche ogni anno, prive di qualsiasi fondamento. I testi sono imbustati e regolarmente sigillati”.
Dopo la prova di italiano, mercoledì 23 giugno sarà la volta della prova di indirizzo: greco per il liceo classico, matematica per lo scientifico, lingua straniera per il linguistico, pedagogia per il pedagogico, figura disegnata per l’artistico, economia aziendale per il tecnico commerciale, estimo per il geometri, lingua straniera per il turistico, economia e gestione delle aziende ristorative per l’alberghiero, tecnica amministrativa per l’istituto professionale per i servizi sociali.
Venerdì 25 giugno, infine, spazio al test a risposta multipla.
Per adesso non rimane altro da fare che aspettare il suono della campanella. Tutti pronti sulla linea di partenza. Il grande giorno è arrivato. In bocca al lupo ragazzi.
Marina Serra
Di seguito, la lettera inviata agli studenti e ai docenti dal presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa.
Cari studenti, personale docente e non docente,
in queste ore il mio pensiero è rivolto a tutti coloro che stanno per affrontare l’appuntamento con la maturità.
Un momento cruciale per i ragazzi, presi dalla trepidazione e dall’ansia per le prove che li attendono e nello stesso tempo dal desiderio di superare presto e bene questo scoglio decisivo: esattamente le stesse emozioni, insomma, vissute da noi tutti in passato e che si ripropongono anno per anno nei maturandi.
In vista degli esami desidero far arrivare a tutti il mio “in bocca al lupo”, affinché le prove scritte e orali vadano per il meglio e i risultati siano i migliori possibili.
Al personale impegnato nella gestione degli esami va invece un augurio di buon lavoro. Come sempre, anche in questo momento il Vostro ruolo è fondamentale e sono certo che saprete svolgerlo al meglio, facendo capire agli studenti che è necessario affrontare questo appuntamento con impegno e diligenza.
Questi giorni sono anche un punto di snodo fondamentale nell’esperienza di studio dei giovani pescaresi. Dopo gli esami dovrete decidere se e come proseguire il Vostro percorso formativo e presto arriverà il momento della scelta.
Spero che dopo questi ultimi giorni di studio si apra per tutti un futuro sereno, ancora impegnati coi libri o nel mondo del lavoro, ma comunque all’insegna del benessere e della serenità.
Un cordiale saluto
Il Presidente
Dott. Guerino Testa
