Sondaggi politici gennaio 2024, FdI perde consensi: ecco chi risale

Il nuovo anno porta in dote un sensibile calo di consensi al partito della premier Meloni: i sondaggi di gennaio 2024 parlano chiaro. 

Lo dicono gli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Ipsos per il Corriere della Sera: il gradimento degli italiani è il calo sia per quanto riguarda il governo Meloni che nei riguardi della stessa premier.

Fratelli d'Itala perde consensi nei sondaggi
Giorgia Meloni, importante calo nei sondaggi per lei e per il governo – Credit Ansa – Abruzzo.cityrumors.it

Luna di miele finita tra gli elettori e il partito di Giorgia Meloni? O soltanto un fisiologico calo dovuto al crudo realismo della politica che presto o tardi smorza anche il più acceso degli entusiasmi? È presto per dirlo. Di certo la pancia dell’elettorato, alla luce dei numeri, sembra essere molto meno solleticata tanto da Fratelli d’Italia quanto dalla sua leader, la prima donna nella storia del nostro Paese a essersi trovata alla guida di un governo. Al tempo stesso si registra una risalita alquanto paradossale, come vedremo.

Sondaggi politici gennaio 2024: chi scende e chi sale

Stando alla rilevazione di Ipsos il gradimento degli italiani nei confronti del governo Meloni è sceso al 44%, dieci punti in meno rispetto al 54% di un anno fa. Ancora più sensibile (-14 punti) il calo nell’apprezzamento di Giorgia Meloni, passata dal 58% di un anno fa al 44% di oggi.

Sondaggi 2024 come cambiano gli umori dell'elettorato
La situazione di Fratelli d’Italia davanti al giudizio dell’elettorato è paradossale – Credit Ansa – Abruzzo.cityrumors.it

Il calo delle preferenze nei riguardi della premier, secondo Ipsos, è più corposo tra i ceti dirigenziali, tra lavoratori autonomi, impiegati, insegnanti e operai. Malgrado la flessione della fiducia però le intenzioni di voto non hanno fatto registrare grandi cambiamenti: Fratelli d’Italia rimane saldamente il partito italiano col più alto numero di consensi. Anzi, secondo il sondaggio rispetto alle ultime elezioni politiche il consenso per FdI è aumentato di oltre 3 punti percentuali: dal 26% il partito di Giorgia Meloni è salito al 29,3%.

In sostanza il governo perde consensi ma Fratelli d’Italia oggi è più forte. Scendono i gradimenti per l’esecutivo e Giorgia Meloni, ma non i potenziali voti per FdI che anzi sono in risalita. Un paradosso che si spiega con l’allontanamento e la delusione di una porzione importante dell’elettorato. Ma è una disillusione che non stravolge le intenzioni di voto.

Al contrario produce paradossalmente un rafforzamento del partito della premier Meloni, quasi fosse l’unico punto di riferimento sicuro della coalizione. Un effetto che si produce soprattutto in mancanza di alternative politiche ritenute valide e praticabili dagli elettori.

Come a dire che Fratelli d’Italia si avvantaggia più dei demeriti degli altri partiti, alleati e avversari, che dei meriti dell’azione di governo. I maggiori partiti di opposizione (PD e M5S) sono sostanzialmente stabili e dunque appaiono poco probabili, almeno a breve termini, scossoni per l’esecutivo. Si tratta di uno scenario che però deve tenere conto della notevole volatilità elettorale: quasi due elettori su tre (62,1%), fa notare Ipsos, stanno valutando di “tradire” il loro partito votando un’altra forza politica. 

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