Entro il mese di luglio, l’Unione dei Comuni della Val Vibrata perfezionerà due obiettivi. Uno strategico, visto che è oramai tutto pronto per l’inaugurazione della nuova sede del consorzio intercomunale. Che resta sempre a Sant’Omero, ma muta location (sarà trasferita non distante dall’ospedale Val Vibrata).
Altro tassello, questo previsto dallo statuto dell’Unione, nata nel 1999, riguarda l’elezione del nuovo presidente, scelto tra i 12 sindaci del comprensorio. Rando Angelini, sindaco di Sant’Egidio alla Vibrata, sta per esaurire il mandato-bis e dunque si lavora per la successione. L’Unione dei Comuni, viste anche le sue finalità, non ha mai avuto una chiara impronta di natura politica. Ma è altrettanto vero che certi rapporti interni sono stati sempre rispettati.
Ecco, dunque, che tra i favoriti ad assumere la presidenza per i prossimi 12 c’è Domenico Piccioni, sindaco di Tortoreto (area di centrodestra). Le elezioni del 10 giugno, non hanno mutato i rapporti di forza in seno alla Città Territorio e considerando che ci sono sindaci che hanno già assolto al ruolo e comuni che nel 2019 torneranno al voto (Sant’Egidio alla Vibrata, Ancarano, Torano Nuovo, Sant’Omero e Corropoli), l’opzione Piccioni appare, al momento, quella più percorribile.
Anche se non la sola. In ogni caso, entro luglio dovrebbe tenersi la seduta nella quale sarà definita l’operazione.