L’esposto del comandante della polizia locale, le visite della finanza nell’ufficio turismo e cultura, gli esposti all’ufficio urbanistica.
“ Mai nella storia del nostro Comune tanti uffici sono finiti contemporaneamente sotto la lente d’ingrandimento della Procura”, si legge nella nota dell’associazione guidata da Franco Rampa. Mai nella storia del Comune di Tortoreto un Comandante si è trovato nella situazione di dover fare denunce di questo genere.
La possibilità concreta che sia stato proprio qualche dipendente comunale ad occultare gli articoli sequestrati apre dei risvolti inquietanti su ciò che sta accadendo dentro agli uffici del Comune durante l’Amministrazione-Piccioni”.
Turismo e cultura. “ Ma anche l’ufficio è finito sotto la lenta d’ingrandimento dove diverse sono state le visite della Guardia di Finanza. La cosa non ci sorprende affatto, anche perché in Comune esiste un regolamento delle associazioni che l’amministrazione sta disattendendo sistematicamente, e questo porta a scelte discrezionali che sembrano sfociare nell’illegittimità. Infatti, il Comune per regolamento è tenuto annualmente a pubblicare l’albo delle associazioni dal quale emergono le associazioni le quali possono ottenere finanziamenti, servizi e sedi oltre che le associazioni che vengono escluse e che non hanno diritto ad ottenere aiuti economici. Ad oggi l’assessore Ripani insieme alla giunta, non ha deliberato l’albo delle associazioni per l’anno 2018 ma ha distribuito contributi e sedi. Come è stato possibile?
Urbanistica. “Vanno aggiunte le visite dei carabinieri e di altre forze dell’ordine che sempre più di frequente stanno acquisendo materiale dentro all’Ufficio Urbanistica del Comune di Tortoreto dove sono in aumento gli esposti dei cittadini che si ritengono danneggiati dalle costruzioni edificate negli ultimi tempi, tali esposti sfociano sempre più di frequente in cause contro il Comune o in denunce contro i costruttori”.
In considerazione che il settore urbanistica è gestito dal solo sindaco Piccioni, che la Polizia Locale ha come referente Arianna Del Sordo, il settore turismo Giorgio Ripani, noi ci chiediamo, vista la situazione creatasi, che cosa stanno facendo? Lo sanno che la parte politica ha il ruolo di indirizzo e controllo degli uffici comunali?
Se dovessero scoppiare nuovi casi riguardanti anomalie o ammanchi negli uffici comunali, non ci venissero a raccontare che non ne sapevano niente! La politica è tenuta a vigilare, ma evidentemente, fino ad oggi i nostri amministratori non lo hanno fatto”.